Ad Harlem il 21 settembre si celebra la giornata dell’orgoglio afroamericano
Harlem, dopo le coinvolgenti funzioni della domenica mattina, nelle quali i pastori incitano all’amore verso il prossimo ed alla riconoscenza verso il Signore per i doni che ci offre ogni giorno, per la forza che ci infonde nelle dure prove, per la vita che ci ha donato, nel famoso quartiere nero di New York si prepara un evento molto speciale.
Dopo le note degli inni gospel, e gli appassionati sermoni, alle 13 ha inizio la più grande sfilata nera in America, in occasione della 45 edizione della African American Day Parade, ovvero la Parata per il giorno dell’orgoglio afroamericano alla presenza, tra gli altri, del sindaco di New York Bill de Blasio.
Al suono di tamburi e della musica nera, dalla classica alla contemporanea, al jazz, sfilano, dalla 111th alla 136th, dignitari e celebrità, organizzazioni relative alla cultura nera, i college, movimenti antirazzismo, bande e organizzazioni da 12 Stati dell’unione.
Mai come ora, dopo gli eventi che hanno visto coinvolti poliziotti che hanno ucciso ragazzi di colore, il messaggio lanciato è vigoroso e sentito, purtroppo nonostante il tanto lavoro svolto e le testimonianze di persone eroiche e illuminate come Rosa Park o Martin Luther King sembra ci sia ancora bisogno di lottare per l’uguaglianza. I rigurgiti di razzismo che pervadono tutto il mondo sono la prova che l’attenzione non deve essere mai abbassata su queste tematiche che sono essenziali per la pacifica convivenza nel mondo. Le prevaricazioni sono all’ordine del giorno e causa del forte squilibrio tra i pochi “fortunati” e la maggioranza degli abitanti della Terra che vivono senza la garanzia del rispetto dei diritti essenziali.
Significativa la presenza della banda della polizia di New York.
Parata allegra, chiassosa e colorata, nello stile dei neri d’America, fieri del loro colore e della loro Nazione.
di Benedetta Tintillini