E’ recentemente uscito, per i tipi di BookSprint Edizioni, il romanzo della scrittrice siciliana Carmen Toscano dal titolo “La scelta di Juanita”.
Juanita, una giovane ragazza cubana, cresciuta ed educata dal padre all’adorazione del mito del Che-Guevara, avversata dalle difficoltà economiche della sua famiglia che vive nella povertà, deve rinunciare al suo sogno, che era quello di studiare per diventare un’insegnante, e accetta rassegnata il matrimonio di un uomo che non ama. Purtroppo il destino le riserva ancora delle profonde delusioni. Decide di cullare il sogno italiano di una nuova vita e, infatti, per una strana circostanza si ritrova in Italia dove crede di potersi sistemare per vivere una vita migliore per sé e per il figlio Santiago. Ma le cose non vanno come lei aveva sperato e si ritrova ancora una volta a dover prendere una decisione drastica, se vuole dare una chance al suo bambino, certo una decisione difficile resa tale, ancor di più dal fatto che, come diceva il suo amato scrittore Ernest Hemingway: “…Ai più importanti bivi della vita non ci sono indicazioni direzionali!”.
Carmen Toscano nasce a Biancavilla (CT), e fin da bambina manifesta il suo amore per la letteratura, alla quale viene avviata dalla colta e preziosa nonna paterna, Donna Maria. Considerato l’amore per le lingue, si laurea in lingue e letterature straniere; svolge con passione, il ruolo d’insegnante al liceo. I temi che Carmen affronta nella narrativa sono molteplici: dalla violenza sulle donne, con il romanzo breve “Ali spezzate”, alla persecuzione degli ebrei sotto il nazismo con il racconto “Grazie Mr. Brahms”, fra i primi 10 classificati nel concorso nazionale La Quara, Parma; “Giorni di paura”, un racconto a sfondo storico, ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale; “Giulia”, sempre sul nazismo, il racconto secondo classificato sezione Narrativa, nel concorso letterario Efesto Città di Catania; “Il Destino ha salvato Greta” pubblicato in Antologia.