La cronaca nera con la storia della piccola Maria Geusa nel libro “Shaken” di Alvaro Fiorucci
“Purtroppo la stessa consapevolezza della criminosità del proprio agire comporta anche che spesso l’abusante, dopo aver ceduto al proprio bieco istinto ed aver abusato del bambino, tende ad ucciderlo, a farlo sparire, per evitare di essere scoperto”. È un passaggio della postfazione che Sergio Cutrona, presidente del Tribunale per i Minori dell’Umbria, ha scritto per Shaken, la bambina che attraversò il portone del pianto l’ultimo libro Alvaro Fiorucci.
Il volume ricostruisce l’omicidio di Maria Geusa, due anni e sette mesi, violentata e poi uccisa a Città di Castello il 5 aprile 2004. L’autore del delitto, l’imprenditore Giorgio Giorni, è stato condannato all’ergastolo. Alla madre della piccola Maria Geusa, Tiziana Deserto, per concorso negli stessi reati è stata inflitta una pena di 15 anni di carcere. Shaken sarà presentato e discusso martedì 12 dicembre alle 21 in un incontro promosso dal Comune di Deruta nella Casa della Cultura e dell’Associazionismo.
All’incontro, coordinato dal presidente dell’Ordine dei Giornalisti Roberto Conticelli, interverranno con l’autore il sindaco Michele Toniaccini, l’assessore Maria Cristina Canuti, il giurista Giuseppe Caforio e la criminologa Stefania Paolomba.
Sarà anche un momento di analisi della crescita dei casi di abusi e di violenze sui minori in ambito familiare.