Tocca terra la palla, sì tocca terra. La Sir alza la sua prima Coppa Italia e tutti in piedi negli spalti e davanti alla tv. Bernardi urla la sua gioia, perché fino in fondo ci ha creduto insieme alla sua squadra e alla sua Perugia.
Ci piace soffrire perché così la vittoria è più bella, infatti il primo set la Sir Safety Conad non entra in partita e la Lube vince ma poi tutto cambia, grinta determinazione qualche bel match giocato anche sotto la rete, che scalda la partita, e il gioco è fatto: 3 a 1, la Coppa é di Perugia.
Secondo trofeo in bacheca in questa stagione (dopo la Supercoppa) e primo posto in Campionato bastano ad azzittire qualsiasi lingua biforcuta (vedi i modenesi). Quasi 600 sono stati i Sirmaniaci che hanno raggiunto Bari per gioire e stare vicini alla squadra, vicini a questi campioni che sono il simbolo di un movimento, quello della pallavolo, che da sempre è tra i più corretti e sani dello sport.
Un grazie deve andare al Presidente Gino Sirci imprenditore di successo, coriaceo e appassionato che nella pallavolo ha investito per vincere. Ah, dimenticavo! ha scelto Bernardi per trionfare, uno tosto, col quale si è misurato, talvolta scontrato. Due arieti dalla testa dura, ma per vincere serve anche questo. O no?
Donatella Binaglia
IL TABELLINO
CUCINE LUBE CIVITANOVA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3
Parziali: 25-16, 22-25, 20-25, 25-27
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Christenson 1, Sokolov 22, Cester 5, Candellaro 9, Juantorena 18, Sander 6, Grebennikov (libero), Kovar 2, Stankovic 1. N.e.: Marchisio, Casadei, Milan, Zhukouski. All. Medei, vice all. Camperi.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 4, Atanasijevic 20, Podrascanin 11, Anzani 13, Zaytsev 8, Russell 13, Colaci (libero), Della Lunga 1, Shaw, Berger. N.e.: Ricci, Andric, Cesarini (libero), Siirila. All. Bernardi, vice all Fontana.
Arbitri: Daniele Rapisarda – Fabrizio Pasquali
LE CIFRE – CIVITANOVA: 16 b.s., 6 ace, 35% ric. pos., 22% ric. prf., 52% att., 8 muri. PERUGIA: 17 b.s., 5 ace, 45% ric. pos., 24% ric. prf., 58% att., 10 muri.