Si è tenuta nella mattinata del 29 aprile, nella sala della Conciliazione di Assisi, la cerimonia di consegna dei premi dell’edizione 2019 del concorso “Carlo Lampone”, promosso dall’Ente Calendimaggio e riservato agli alunni delle scuole del Comune di Assisi. A svelare i vincitori, il 29 aprile in una Sala della Conciliazione gremita da Partaioli di Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra e di scuole di Assisi, il Presidente dell’Ente Calendimaggio Lanfranco Pecetta, unitamente alla giuria che ha selezionato gli elaborati, dei rappresentanti delle due Parti e delle due Parti.
Il premio Carlo Lampone, nato per ricordare un figlio della città di Assisi, innamorato della Festa e grande organizzatore, quest’anno era incentrato sul tema “Il mio Calendimaggio” e promosso con l’obiettivo di trasmettere il valore sociale e culturale della festa nelle giovani generazioni. Negli indirizzi di saluto, il presidente Lanfranco Pecetta ha reso omaggio alla memoria di Lampone, ricordando la sua devozione e fedeltà al Calendimaggio e il suo grande impegno per far crescere la festa che ne ha fatto un esempio per tutti i Partaioli. Il concorso ha premiato gli studenti e le scuole che nei loro elaborati hanno meglio interpretato lo spirito del Calendimaggio con desideri, propositi e aspettative che disegnano oggi la festa di domani. A scegliere i vincitori, la giuria composta da Claudio Carli, Gino Bulla e Paolo Piselli.
Per la scuola d’infanzia e primaria il tema scelto era “Sono della Parte de… Rappresenta la Festa con i tuoi occhi di piccolo partaiolo” (disegno in tecnica mista); per la scuola secondaria di primo grado: “La storia del nostro Calendimaggio è ricca di aneddoti, storie e immagini da raccontare” (elaborato scritto). Questi i vincitori Scuola infanzia: 1° Scuola Infanzia Rinascita 2° Scuola Infanzia “Maria Luisa Cimino” sez A e D; Scuola primaria: 1° ex aequo, Convitto Nazionale classi IV A e B; 2° Convitto Nazionale, classe III A; Scuola secondaria I grado (medie) 1° Giulia Tosti, Convitto, III A 2° Francesca Livanis, Convitto, I B.
La Festa ora sta per entrare nel vivo: martedì 30 aprile le due Parti presentano alla città le dieci fanciulle candidate a Madonna Primavera: appuntamento alle 18 nella Piazzetta della Chiesa Nuova, con l’omaggio anche dei Cantori di Assisi; è prevista una diretta in streaming a cura di Umbria Webcam. Il primo maggio sarà la volta di Sbandieratori e Balestrieri di Assisi, che daranno spettacolo dalle 15.30 in Piazza Santa Chiara. Il 2-3-4 maggio 2019, nell’ambito di Calendimaggio Open, al Palazzo Monte Frumentario vanno in scena lezioni su materiali e tecniche pittoriche dell’affresco. Il laboratorio (con orario 8-13) è gratuito e aperto alle scolaresche, prenotazione necessaria ai numeri 075.8138688 o 327.9079758. Nei giorni del Calendimaggio, Calendimaggio Open propone un doppio appuntamento: uno, già noto, è la fiera di Bernardone, per vivere, gratuitamente, le atmosfere medievali e della Festa. Appuntamento dalle 10 alle 19 nella piazzetta della Chiesa Nuova (Piazzetta San Francesco Piccolino con tipiche botteghe medievali, e artisti, cantastorie e saltimbanchi e maghi. L’evento è liberamente accessibile al pubblico e adatto a grandi e piccoli. L’altro, svelato proprio durante il Premio Lampone, è il prosieguo del laboratorio didattico sull’affresco. Al Palazzo Monte Frumentario, ingresso San Francesco, nei giorni del Calendimaggio (8-11 maggio) dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, ci sarà una mostra didattica ispirata agli affreschi di Giotto curata da Pietro Barzotti dell’Ars Ballistarium. Il tutto, ovviamente, ad ingresso libero!
Quest’anno Calendimaggio Open si allungherà poi anche a giugno, luglio, agosto e settembre. L’8 e il 9 giugno la settimana della musica antica, musica strumentale e cantata di epoca medievale, grazie alla collaborazione tra gli ensemble e i cori delle due Parti, Magnifica e Nobilissima. Il 29-30 giugno e il 6-7 luglio il Festival della Commedia dell’arte propone tre spettacoli in tre diverse piazze di Assisi. Il 30-31 agosto e 1 settembre e il 13-14 e 15 settembre torna infine ‘Non solo medioevo’ (il cui programma è in fase di allestimento).