Si è disputata domenica scorsa la settima edizione del Trofeo Francesco Cinti, manifestazione a calendario nazionale regolarità ASI che l’Associazione Piero Taruffi organizza annualmente per ricordare l’avvocato orvietano, affezionato socio per quasi trenta anni.
Iin una giornata dal clima invernale, sferzata dalla pioggia, gli equipaggi si sono sfidati al centesimo di secondo sulle ventotto prove cronometrate: a vincere è stato Valentino Sensi, alfiere del club ospitante, che ha preceduto il romano Riccardo Paruzza e l’esperto Paciaroni proveniente da Macerata.
Il percorso di gara del Trofeo Francesco Cinti si è spinto fino in Umbria con sosta a Lugnano in Teverina per la visita del santuario francescano che ricorda il miracolo del santo che salva un bambino da un lupo: non è mancato un momento ricreativo con degustazione del prelibato olio di quelle zone.
A premiare gli equipaggi la Signora Rita Cinti, vedova dell’Avvocato accompagnata dalle figlie e dai nipoti, che ha consegnato al vincitore il prezioso trofeo in argento offerto dalla sua famiglia; coppe per i primi dieci della classifica in un clima metereologicamente freddo, ma riscaldato dal ricordo di una persona, alla quale, la gran parte dei partecipanti era legata da stima ed affetto.
La manifestazione di ieri ha concluso una settimana davvero intensa per l’Associazione Piero Taruffi che è stata impegnata, unitamente al Museo gemellato Traguardo di Amelia, nell’accoglienza della 1000 Miglia giovedì ad Assisi e venerdì a Montefiascone.
Il percorso della gara bresciana in terra umbra e laziale è stato seguito da tantissimi fotografi partecipanti al Concorso fotografico Bruno Boni che, da quest’anno, prevede un premio speciale intitolato a Piero Taruffi e destinato ai migliori scatti realizzati nei nostri territori.