Non solo aula all’aperto per le lezioni e gli esami ma anche piccolo anfiteatro naturale nel quale ospitare eventi. Tipo il concerto nel verde che ha avuto luogo lo scorso 5 luglio, al centro del parco di Montecristo, l’area che circonda la Cittadella e che la scuola ha destinato alla valorizzazione della biodiversità e del paesaggio. L’iniziativa è stata voluta per sancire in musica e allegria la fine del travagliato anno scolastico e avviare il cammino verso una ritrovata normalità, anche per chi frequenta i corsi di strumento e non ha potuto esercitarsi in presenza negli ultimi mesi.
Ad esibirsi sono stati i chitarristi del “Green Guitar Ensemble”, formazione che ha eseguito brani dal ciclo “Musiche dalla Distanza”, composti durante il periodo del lockdown e influenzati dalla particolare condizione di quei giorni. Il tutto sotto la direzione del Maestro Francesco Di Giandomenico, autore dei quattro brani in prima esecuzione, frutto soltanto di una breve prova antecedente il concerto.
I ragazzi, tutti dai 15 ai 19 anni, si sono ritrovati puntuali alle 8:45 nell’aula verde, quasi increduli di potersi ritrovare a suonare insieme, davanti ad un pubblico vero, in condizioni di totale sicurezza.
Alle ore 10:00 si sono sottoposti alla più dura delle prove: un laboratorio interattivo per bambini per far scoprire cos’è un ensemble, come è organizzato e quali sono i segreti per fare musica insieme. Diversi hanno potuto provare l’emozione di sentirsi “Direttori” e guidare i chitarristi nell’esecuzione e nella concertazione di un brano.
L’esperienza “AAA Cercasi Direttore!” è stata voluta per regalare ai tanti bambini che negli anni hanno frequentato i campus della fattoria didattica dell’Istituto Agrario un momento ludico-didattico. Il Maestro Di Giandomenico ha condotto con garbo e simpatia il laboratorio, che ha divertito il pubblico composto da genitori e figli sistemato all’aperto, con davanti il profilo del centro storico della città di Todi e alle spalle il panorama della media valle del Tevere.
Alle 11, puntuale, è iniziato il concerto vero e proprio che, dopo l’introduzione su un tema di Bela Bartòk, ha visto tre omaggi, rispettivamente, a John Cage, ad Andy Warhol e Steve Reich e a Federico Fellini e Nino Rota. Dopo l’applauso finale, alcuni ragazzi hanno continuato a suonare all’ombra del bosco, degli olivi e del pergolato di rose dell’aula verde, con il pubblico che si è potuto disperdere lungo le tre vie di accesso al parco, gratificati dalla musica ma soprattutto da un senso di ritrovata comunità.
Green Guitar Ensemble. Filippo Longari, Francesco Catteruccia, Francesco Scanu, Giulia Frustichino, Giulia Marescotti, Alessandro Longari, Emma Spina, Matteo Dominici, Rebecca Lombardi, Francesco Liviabella, Francesco Santucci, Pietro Orsini, Tommaso Olimpieri. Basso elettrico: Francesco Liviabella. Direttore: Francesco Di Giandomenico