Si terrà venerdì 11 settembre alle ore 12:30, la consegna dei lavori per la ricostruzione di 23 alloggi inagibili a Norcia, dislocati in tre palazzine, fortemente danneggiate dal sisma del 2016. Gli interventi rientrano in un programma di più ampio respiro, che segue specifiche Ordinanze commissariali, emanate a partire dal 2017, e che comprende la ricostruzione di 53 alloggi (per un investimento complessivo di oltre 8 milioni di euro) situati in varie località della Valnerina: Postignano di Sellano, Norcia via Case Sparse (tre palazzine), Preci in via De Gasperi e Saccovescio, Cascia e Cerreto di Spoleto in località Triponzo.
La cerimonia di consegna dà il via ai lavori di ricostruzione delle palazzine (costo dell’intervento circa 2 milioni di euro) e conclude la consegna di tutti i cantieri Ater nel ‘Cratere’. Un segnale di speranza e di ripartenza che apre il conto alla rovescia per il rientro nelle proprie case degli inquilini, attualmente alloggiati nelle SAE o in sistemazioni alternative. L’apertura del cantiere avverrà in località Case Sparse (41 A/B/C-D) e vi parteciperanno, tra gli altri, il Presidente di Ater Umbria, Emiliano Napoletti, i membri del Cda dell’Azienda umbra di Edilizia Residenziale Pubblica, l’Assessore regionale all’Edilizia Popolare, Enrico Melasecche, i funzionari dell’assessorato stesso, i rappresentanti delle ditte appaltatrici dei lavori, il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno e i funzionari dell’ufficio tecnico di Ater Umbria che hanno lavorato alla progettazione. Da segnalare il finanziamento di un “Secondo Programma di opere pubbliche in materia di riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa” che comprende interventi di ripristino del rimanente patrimonio Erp danneggiato dal Sisma. In questo caso l’importo complessivo finanziato è pari a oltre 11 milioni di euro.
Sarà inoltre presentato il programma di riqualificazione sismica ed energetica che ATER sta attivando all’interno del cosiddetto Superbonus 110%.