Disponibile in tutte le librerie, al prezzo di 18 euro, “Mike Tyson”, il nuovo libro di Fausto Narducci edito da Diarkos.
Cresciuto nel quartiere più malfamato di Brooklyn e strappato al riformatorio da un coach di origine italiana, Mike Tyson sembrava aver ottenuto il suo riscatto diventando il più giovane campione del mondo dei pesi massimi. Invece i suoi guai cominciavano proprio allora: la condanna per stupro, la detenzione, il morso all’orecchio a Holyfield e la seguente sparatoria che chiudevano nel 1997 la sua carriera. Le droghe e il sesso sfrenato, uniti alla morte accidentale della figlioletta, sembravano spingere il pugile verso un finale di autodistruzione. Invece, incredibilmente, insieme alla pace familiare Tyson ha trovato una via di uscita diventando attore di se stesso. Questo libro racconta la sua parabola sportiva, ma anche il tentativo di un riscatto morale che non sarà mai completo. Per aiutarci a capire la complessità di un uomo che, come dice lui stesso, ogni giorno della sua esistenza si è meravigliato di essere ancora vivo.
Fausto Narducci è caporedattore della «Gazzetta dello Sport» e lavora al desk del settimanale «Sportweek». Ha seguito nove Olimpiadi e i principali avvenimenti di boxe e atletica mondiali. A questi due sport ha dedicato una decina di libri. Nella boxe ha intervistato Muhammad Ali e ha seguito da inviato tutta la carriera di Mike Tyson.