Prenderà il via il prossimo 8 luglio, presso gli storici spazi della Cittadella di Agraria, lo stage estivo di perfezionamento dell’Orchestra delle scuole di Todi e durerà quattro giorni, con un concerto finale il giorno 11 luglio alle ore 18.00.
Torna, quindi, dopo la sospensione forzata dell’anno passato, questo importante appuntamento che restituisce agli iscritti dei corsi di strumento musicale l’esperienza e la gioia di poter suonare in una formazione grande e sontuosa come quella dell’Orchestra. Questo grazie allo sforzo congiunto della scuola“Cocchi-Aosta”, del Liceo “Jacopone da Todi”, dell’Istituto “Ciuffelli-Einuadi”, del Comune e, soprattutto, del’Associazione “Amici dell’Orchestra” che garantisce, attraverso il suo sostegno economico, la partecipazione gratuita a questa iniziativa.
In questi mesi, lo staff dei docenti coinvolti nell’organizzazione, coordinati dal Dirigente Enrico Pasero, ha individuato delle modalità nuove e inedite per contestualizzare quest’esperienza al momento che stiamo vivendo, e a tutte le criticità che la pandemia sta generando, conscio della necessità di recuperare spazi di condivisione ed aggregazione. In questa prospettiva, la manifestazione acquista un valore aggiunto perché suonare in orchestra significa essere parte di una comunità, fondata sulla cooperazione e il rispetto dei singoli partecipanti, che collabora per il raggiungimento di un fine comune.
Gli esperti esterni che guideranno i giovani musicisti dell’Orchestra delle scuole di Todi (circa 80, di età compresa tra gli 11 e i 18 anni), dando forma al loro entusiasmo e alla loro energia, saranno due: Stefano Baroni e Ailem Carvajal.
Il primo, ormai una presenza costante delle estati musicali tuderti, è un esperto di rilevanza internazionale di Body Percussion, conteso dai più importanti cartelloni nazionali (come “Umbria Jazz” o il “Time in Jazz” di Paolo Fresu, solo per citarne due), che proporrà un entusiasmante laboratorio incentrato sul movimento, sul canto e sul corpo.
Ailem Carvajal, invece, è una compositrice e direttrice cubana, che ha maturato negli anni una esperienza specifica con le orchestre giovanili ed ha ottenuto commissioni da istituzioni prestigiose come il Teatro Alla Scala di Milano, il New Music Miami Festival o il Centro d’Arte Contemporanea “Reina Sofia” di Madrid. La compositrice condurrà un laboratorio di improvvisazione collettiva nel quale alcune suggestioni legate ai quadri di Nino Cordio (la cui mostra “L’Opera d’Arte più preziosa è la Natura” si inaugura presso il Chiostro di Agraria l’11 luglio) verranno sviluppate dai giovani musicisti di Todi fino a diventare una serie di brani che saranno suonati in prima esecuzione assoluta al concerto finale.
Oltre al suo valore socializzante, inoltre, l’edizione 2021 dello stage di perfezionamento assume un significato speciale perchè rappresenta il capitolo conclusivo de “I Concerti per Elisabetta”, il tributo che la comunità tuderte ha voluto rendere alla memoria di Elisabetta Scappini, docente di violino recentemente scomparsa. In questo senso, appare particolarmente significativa la partecipazione al concerto finale di Fabrizio De Rossi Re, uno dei più importanti e riconosciuti compositori oggi in attività, che ad Elisabetta era legato da un sincero e profondo rapporto di stima e amicizia.