Il Sentiero di Santa Rita permette agevolmente di raggiungere a piedi da Cascia la piccola Roccaporena, paese natale della Santa, attraverso paesaggi spettacolari a ridosso del fiume Corno.
Cascia, come dicono i casciani, è stata modellata dai terremoti e da Santa Rita. E’ infatti dovuta all’immensa devozione di cui gode la Santa in tutto il mondo l’attuale sistemazione urbana dell’antica cittadina.
Ma è Roccaporena, piccolo borgo limitrofo, che Santa Rita ha visto la luce nel 1381 e che conserva i luoghi della Santa, più o meno aderenti alla verità storica.
Cascia e Roccaporena sono unite dal Sentiero di Santa Rita: un pittoresco percorso abbarbicato a mezza costa sulla valle del Corno, percorribile a piedi. Dallo stretto viottolo è possibile ammirare, sul lato opposto della valle, la Torre di Collegiacone, torre di avvistamento dove il marito di Santa Rita si dice fosse di guardia e dove trovò la morte per mano dei suoi assassini.
Lungo il percorso è possibile ammirare delle sedimentazioni geologiche risalenti al Cretaceo, testimoniando fasi di scarsa presenza di ossigeno; all’interno di questi strati sono presenti sostanze organiche e resti di pesci. Il percorso si conclude sullo scoglio dove la Santa si recava per pregare e meditare, sentendosi più vicina al Signore.
Il percorso, di circa 4 chilometri, è adatto a tutti e permette di scoprire scorci splendidi sulla natura e la storia di questo angolo di Valnerina.
Nel piccolo paese di Roccaporena è possibile visitare l’orto del miracolo dove la Santa, ormai malata, mandò in pieno inverno una consorella a cogliere una rosa e dei fichi maturi, la casa natale di Santa Rita, la casa che la vide moglie di Paolo di Ferdinando, il Lazzaretto, dove si fermavano i viandanti e i pellegrini, la chiesa di San Montano dove la Santa si sposò, il Santuario dedicato alla Santa e lo Scoglio, al quale già abbiamo accennato, il cui apice è raggiungibile attraverso una scalinata scandita dalle stazioni della Via Crucis.
Per una migliore esperienza è disponibile gratuitamente sugli store Android e IOs l’applicazione “Cascia tra spiritualità e natura“, grazie alla cui tecnologia di ultima generazione permette al visitatore di scoprire, in modo più immersivo e coinvolgente, attraverso le nuove tecnologie digitali multilingua, le testimonianze storiche, naturalistiche e i riferimenti spirituali del suo vasto territorio, in particolare dei suoi luoghi sacri immersi in una natura incontaminata. L’applicazione consente di avere una guida interattiva del territorio, della sentieristica, di percorsi ciclabili e dei principali monumenti presenti nel territorio di Cascia attraversato da diversi sentieri, e caratterizzato da siti naturalistico/geologici di pregio, siti storici di rilievo ed importanti antiche vie di comunicazione di interesse religioso.
Benedetta Tintillini