Dopo il successo della prima edizione, torna anche quest’anno Aggiungi un legume a tavola, l’iniziativa lanciata dall’associazione della Chiocciola e dalla sua rete giovani per celebrare la Giornata mondiale dei legumi, insieme ai cuochi dell’Alleanza Slow Food.
Promossa dalla FAO, la Giornata Mondiale dei Legumi rappresenta un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla loro importanza e sul loro ruolo, per rendere protagonisti produttori, cuochi e cittadini nella transizione verso sistemi agroalimentari più efficienti, inclusivi, resilienti e sostenibili. «L’attuale sistema di produzione del cibo non garantisce sicurezza alimentare e salute, sacrifica l’ambiente e la giustizia sociale. Le conseguenze di questo sistema nefasto sono le gravi crisi che stiamo vivendo. Per contrastarle abbiamo bisogno di azioni politiche in grado di rivoluzionare l’attuale paradigma e ciascuno può fare la propria parte, iniziando con il cambiare le proprie abitudini alimentari, un pasto alla volta. Riscoprire i legumi, ingrediente versatile e indispensabile per una dieta sana ed equilibrata, è un’azione semplice ma molto potente, che tutti possiamo compiere nella nostra quotidianità. E per imparare tutti i segreti dei legumi in cucina non c’è niente di meglio che affidarsi alle cuoche e ai cuochi dell’Alleanza che conoscono i territori, stringono relazioni con i produttori e ci offrono gustosissime ricette» sottolinea Roberta Billitteri, vice presidente di Slow Food Italia.
Lenticchie, ceci, fagioli. piselli, fave, cicerchie e lupini sono una delle fonti proteiche più sostenibili del pianeta: contribuiscono a promuovere la biodiversità, a rendere più fertile il suolo e a ridurne l’erosione. La loro produzione genera una minore impronta ambientale in termini energetici e idrici e comporta una minore emissione di gas climalteranti. Straordinaria è la varietà dei legumi, occorre dunque promuoverne la produzione e il consumo a partire dalle varietà locali. Da qui il tema scelto dalla Fao per l’edizione 2023 “Legumi: per un futuro sostenibile” a ricordarci l’importanza fondamentale che questi hanno, per la nostra salute e per quella del pianeta.