Visita-studio a Todi da parte degli iscritti al Master per il Turismo Sostenibile promosso da Luiss Business School e Accademia di Alta Formazione “Intrecci”, iniziativa per il Management delle Imprese Creative e Culturali di una delle principali scuole di business italiane, specializzata in studi aziendali e gestionali.
Il percorso di specializzazione è ideato per formare professionisti in grado di progettare un’esperienza turistica “slow” che metta al centro la destinazione, valorizzando il patrimonio fisico del territorio e integrando l’offerta culturale.
Il Master prevede lo svolgimento degli insegnamenti di specializzazione e un’esperienza formativa e di vita full-time e full-immersion innovativa. Le conoscenze e le competenze acquisite dovranno essere applicate e verificate sul campo, per assicurare una verifica continua e diretta, con il coinvolgimento e il confronto con gli attori pubblici e privati presenti sul territorio.
Il Comune di Todi ha dato disponibilità da subito a collaborare all’iniziativa, affinchè l’offerta turistica della città possa rientrare nei casi di studio e di applicazione del lavoro dei giovani laureati.
Il gruppo, dopo essere stato ricevuto in Sala Giunta dal Sindaco Antonino Ruggiano e dall’assessore alla cultura Alessia Marta, hanno visitato alcune delle emergenze culturali del centro storico, dal museo-pinacoteca al Duomo, dalla Casa Dipinta alle cisterne romane, fermandosi poi anche in alcune attività commerciali e a pranzo.
Nel pomeriggio hanno invece scelto di vivere due esperienze più incentrate sull’offerta turistico-alimentare, da cui la visita esperienziale presso l’azienda “Passo della Palomba”, per l’olio, e il “Caseificio Montecristo” per la produzione di formaggi.
“E’ stata una giornata molto interessante”, è il commento di Danila Mele, tutor dell’iniziativa per conto della famiglia Cotarella, primaria realtà produttiva italiana in ambito enoturistico alla quale fa riferimento l’Accademia di Alta Formazione Intrecci”.
Altre realtà coinvolte nell’operazione sono Orvieto, Città della Pieve e Cortona, essendo uno dei primi “compiti” degli studenti del Master quello di lavorare alla promozione del territorio nell’ambito delle celebrazioni per i 500 anni dalla morte del Perugino e del Signorelli per valorizzarne la ricaduta anche negli anni a venire.
