I Primi d’Italia: la XXIV edizione sarà la più ricca di sempre

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‘I Primi d’Italia’ sotto i riflettori: la XXIV edizione si preannuncia come la più ricca di sempre per l’unico grande festival italiano dedicato alla pasta e ai primi piatti, in programma a Foligno (Pg) dal 28 Settembre al 01 Ottobre 2023.

Il programma completo del festival è stato presentato nel salone d’onore di palazzo Donini. Promosso e organizzato da EPTA Confcommercio Umbria, l’evento curato da Aldo Amoni è cresciuto di anno in anno, diventando un punto di riferimento e un evento di caratura nazionale. In conferenza stampa insieme ad Amoni la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei; il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini.

Obiettivo centrale del festival: promuovere a livello mondiale la cultura del cibo italiano, come recentemente stabilito anche dal protocollo d’intesa siglato un anno fa dal festival con la Riserva mondiale della‘I Primi d’Italia’ sotto i riflettori: la XXIV edizione si preannuncia come la più ricca di sempre per l’unico grande festival italiano dedicato alla pasta biosfera Unesco del monte Peglia

“Un festival – ha dichiarato in conferenza stampa Aldo Amoni – che è gusto, divertimento, intrattenimento ma vuole essere soprattutto capace di diffondere la buona cultura dell’alimentazione, sensibilizzando gli opinion leader e gli esperti di settore attraverso momenti di approfondimento.  
Vogliamo trasmettere i valori della sana e corretta alimentazione, proponendo momenti di grande importanza: nei convegni parleremo di sicurezza alimentare con avvocati, magistrati e forze dell’ordine; con gli esperti dell’Università di Perugia conosceremo più a fondo la storia della pasta, alimento principe della dieta mediterranea. Nel corso della kermesse approfondiremo la conoscenza di paste a basso indice glicemico e parleremo di ricette a zero sprechi con un appuntamento dedicato alla scienza, quando il fisico italiano di origine ucraina Andrey Varlamov (ricercatore allo Spin-Cnr di Roma) ci parlerà della “Fisica della pasta”, della fisica in cucina. 
I Primi d’Italia sta crescendo ancora: una 24esima edizione che si preannuncia straordinaria in vista del culmine dei 25 anni di storia che arriveranno nel 2024”. Amoni ha voluto ringraziare tutti i collaboratori “perché da soli – ha detto – è difficile raggiungere questi risultati”

“Un programma sempre più ricco – ha detto la presidente Donatella Tesei – per una manifestazione che ormai è diventata un appuntamento tradizionale per Foligno e la nostra regione tutta. Un evento straordinario che è tassello fondamentale nel panorama degli appuntamenti umbri e che fa da volano per il turismo, anche internazionale. Il tutto, ed è un vero valore aggiunto, cercando di diffondere la cultura del buon cibo e della qualità delle materie prime, in una regione come la nostra che delle eccellenze enogastronomiche ne è la portabandiera. Un sincero ringraziamento agli organizzatori che si adoperano costantemente per la riuscita de I Primi d’Italia”

“Siamo giunti alla vigilia della venticinquesima edizione con un programma ricco come non mai, tornato finalmente alla piena godibilità.  Questo Festival – ha affermato il sindaco di Foligno Stefano Zuccarini –  è nato proprio su misura di questa Città: un legame indissolubile e simbiotico, che ci vede punto di riferimento non solo a livello nazionale ma internazionale. In questi giorni ci hanno proposto di entrare a far parte della costituenda Rete Nazionale delle Città Gourmet tra le realtà che ospitano grandi festival di enogastronomia e tipicità, un’altra grande vetrina che potrà portare nuove occasioni di sviluppo per Foligno e per I Primi d’Italia. Come Amministrazione Comunale abbiamo sempre assicurato il massimo impegno ed il più totale sforzo, pienamente ripagati da entusiasmanti successi, con una formula che ogni volta si rinnova, trovando sempre  ‘la ricetta giusta’. L’obiettivo resta quello di lavorare insieme ad un Festival ancor più radicato nel territorio, penso ad esempio alle sponde del fiume Topino, alla ValMenotre e alla nostra area montana, verso traguardi sempre più ambiziosi per I Primi d’Italia e per la Città di Foligno”.

“Il GAL Valle Umbra e Sibillini – dichiara Pietro Bellini, Presidente del GAL – crede e sostiene da decenni il territorio e non possiamo che essere felici di sostenere I Primi d’Italia, un vero fiore all’occhiello per l’Umbria e l’Italia tutta. Si tratta di una manifestazione che, proprio come il GAL, è nata per valorizzare sia questa terra sia le tante eccellenze italiane che si fondono meravigliosamente nel mondo dei primi piatti. Ci auguriamo di continuare a vedere questa bella manifestazione crescere e ottenere sempre più riconoscimenti e, per questo, forniamo il nostro contributo oggi, così come è stato negli anni passati e, siamo certi, futuri”.

Un’edizione che, in vista del raggiungimento dei 25 anni di vita della manifestazione il prossimo anno, si appresta ad accogliere migliaia di food lover con proposte di qualità ma anche con l’obiettivo di fare cultura alimentare su uno dei simboli del Made in Italy, raccontando e facendo degustare al pubblico ricette di primi piatti provenienti da tutta Italia. Ma anche premiando personaggi che si sono distinti per il proprio talento nei settori del sociale, della medicina, della moda, e dell’arte.

Come ogni anno non mancherà un ricco programma di show cooking con volti noti, chef emergenti e stellati, animerà il centralissimo palco di Piazza della Repubblica a Foligno. Numerose anche le food experience con degustazione realizzate da grandi maestri della cucina italiana e convegni sui temi di attualità legati anche al mondo della sicurezza alimentare. ‘I Primi d’Italia’ sarà spettacoli e animazione per tutta la famiglia e cene stellate con gli chef Maurizio e Sandro Serva *stella Michelin, Silvia Baracchi *stella Michelin, Nikita Sergeev *stella Michelin, Enrico Mazzaroni *stella Michelin.

Tra i volti noti presenti alla kermesse, Giuseppe “Peppone” Calabrese, esperto enogastronomico e conduttore di Linea Verde su Rai1; altro ‘vip’ attesissimo dal pubblico di Foligno il campione del mondo Antonio Cabrini, che giovedi  28  settembre alle ore 18:00 parteciperà al taglio del nastro, con il presidente Epta Aldo Amoni.

La giornata di venerdì 29 settembre sarà una preziosa occasione di approfondimento e cultura. Il festival che propone tre convegni realizzati in collaborazione il mondo accademico e forense.
Il primo dedicato all’”oro verde dell’Umbria” è in collaborazione con Aufo (Associazione Umbra Frantoi Oleari) e si svolgerà dalle 10.30 all’Auditorium San Domenico.
Il secondo dal titolo Menti in Pasta, si terrà dalle ore 11:00 alle 13:00 nella sala rossa di Palazzo Trinci e consiste in un incontro con esperti dell’Università degli Studi di Perugia per conoscere più a fondo uno degli alimenti principali della dieta mediterranea.
Il terzo convegno, sempre nella sala rossa di Palazzo Trinci, si svolgerà dalle 15.30 alle 18.30 e sarà incentrato del tema Sicurezza alimentare e qualità, in collaborazione con l’ Ordine degli Avvocati di Perugia e la Fondazione Forense di Perugia

Per i più piccoli la straordinaria collaborazione con i ‘44 gatti’, cartoon popolarissimo le cui mascotte animeranno un pranzo speciale dedicato ai bambini e alle loro famiglie.

Nella sala Italo Fittaioli del Comune di Foligno l’Infopoint aperto da giovedì scorso è già attivo per accogliere i visitatori fornendo tutte le informazioni sul festival.

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