Show cooking, degustazioni, abbinamenti vino e tartufo, stand, eventi a tema, chef “superstar”, premi, musica, danza, libri e persino una escape room: eccoli gli ingredienti della 42ma Mostra Mercato del Tartufo bianco e dei prodotti agroalimentari di Gubbio, presentata a Palazzo Pretorio dal sindaco Filippo Stirati e dall’assessore al Turismo Gabriele Damiani.
La Mostra Mercato del Tartufo bianco parte sabato 28 ottobre, con gli stand in Piazza Quaranta Martiri e la tradizionale pesatura e premiazione del tartufo più grande. Il pomeriggio, alle 17.30, spazio alla presentazione de “L’Italia del tartufo: città, paesi e territori”, la guida alla ricerca della trifola più preziosa. Domenica 29, tra i tanti eventi previsti, la presentazione della Tuber Cup Gubbio e, attesissimo, lo show cooking di Giorgione, al Centro Servizi Santo Spirito alle 19.30.
Per gli amanti del gioco e del mistero torna anche la Escape Room a cura di Alkimia, sempre al Centro Servizi, lunedì 30 ottobre dalle 17,30, cui seguirà, alle 18, la performance dal vivo di dieci artisti e ballerini a cura di Danz Week Art Experience,e, alle 19, un secondo show cooking di Giorgione. Martedì 31, alle 18, appuntamento imperdibile per gli appassionati di scacchi, con la partita in simultanea con il maestro Riccardo Marsili, in Piazza Quaranta Martiri, e alle 21.30 spazio anche al cantautorato italiano con l’omaggio a Lucio Dalla con il suo chitarrista Ricky Portera e la Gionni Grasso Band, al Teatro Comunale, Si chiude in bellezza mercoledì 1 novembre con il connubio tra riesling e tartufo, una degustazione che sarà un trionfo di profumi.
“Ma quest’anno – ha sottolineato l’assessore Gabriele Damiani – la chiusura della Mostra del Tartufo Bianco non segnerà la fine delle degustazioni e della presentazione di eccellenze. La grande novità di questo 2023, infatti, sarà la prima edizione de I Secondi d’Italia, a partire da venerdì 3 Novembre: un evento incentrato sulle specialità gastronomiche di carne bovina, suina, pollame e da cortile, con un circuito gratuito di degustazioni continuative nell’area antistante il Centro Servizi di Santo Spirito. Protagonisti saranno i piatti tradizionali realizzati con carne bovina, suina, pollame e da cortile: la braciola, la salsiccia, i metodi di cottura in padella o sulla griglia, il friccò e molto altro ancora. Ad animare questa prima edizione saranno incontri e laboratori con chef, testimonial e personaggi in grado di raccontare e promuovere tutti quei prodotti che hanno contribuito a caratterizzare la cultura alimentare dell’area Appennina”.
La manifestazione si terrà il 3 e 4 Novembre, dalle 10 alle 20, al Centro Servizi Santo Spirito, con l’obiettivo – ha chiarito ancora Damiani – di valorizzare le produzioni di qualità, coinvolgendo e mettendo in vetrina ristoratori, alimentaristi e macellai”.
Il sindaco Stirati ha sottolineato “la grande disponibilità di tante associazioni, giovani e realtà del territorio, che, sia per quanto riguarda la Mostra del Tartufo sia per quanto riguarda questa prima edizione de “I secondi d’Italia”, ci permette di coinvolgere davvero diversi target sia parlando di cittadini sia per quanto riguarda i turisti. Ancora una volta mettiamo in campo le nostre eccellenze, a livello di enogastronomia e di operatori turistici e gastronomici: Gubbio è terra di qualità, di maestria e di una grande vocazione all’accoglienza e al buon cibo, che ancora una volta avranno un ruolo da protagoniste in questo ponte di Ognissanti. Siamo orgogliosi, come amministrazione, di poter dare la giusta vetrina e il giusto spazio a queste autentiche specialità del territorio, che, siamo certi, sapranno appagare i palati di turisti e appassionati di tartufo e, da quest’anno, anche di carni di qualità”.