E’ stata inaugurata venerdì 29 giugno a Todi ed è aperta fino a domenica 14 luglio, con orario 11-13 e 17-20, una mostra personale dell’artista Gerardo Lizza intitolata “Terra e Luce”, presentata dall’associazione ArtEX di Todi, che opera come Workshop Gallery presso il Nido dell’Aquila.
“Nato a Pianella (PE) – si legge nella nota esplicativa a cura dell’associazione promotrice – l’artista Gerardo Lizza ha avuto una lunga carriera come scenografo. Ha fondato Spazio Scenico, un laboratorio di costruzione per teatri di tutto il mondo, tra cui il Covent Garden di Londra, l’Opéra National de Paris e il New National Theater di Tokyo. Gerardo è poi tornato a dipingere, creando uno stupefacente corpus di opere astratte ispirate ai colori e agli spazi che lo circondano nella sua casa vicino a Todi, in Umbria. Le opere della mostra “Land & Light/Terra & Luce” sono profondamente ispirate al rapporto tra terra e luce, interpretando la nostra Umbria da una prospettiva molto personale. Le opere di Lizza sono profondamente ispirate dal rapporto tra terra e luce, interpretando la nostra Umbria con una prospettiva personale e leggera come la luce”.
ArtEX, che ha scelto la città umbra di Todi come sua sede, è un’associazione di appassionati d’arte profondamente impegnati e particolarmente attivi nel “costruire un’ampia comunità artistica in tutta l’Umbria, basandosi su secoli di eccellenza e fama artistica”, secondo la mission dichiarata dal gruppo, che opera dal 2023 e che intende “utilizzare l’arte come mezzo di scambio culturale e di portare l’arte da tutto il mondo a Todi e in Umbria, condividendo al tempo stesso l’arte umbra con il pubblico internazionale. L’associazione progetta, cura e sostiene una serie di iniziative, tra cui mostre, workshop e programmi di residenza di artisti durante l’arco dell’anno, attività con la quale viene alimentato un fiorente gruppo artistico contemporaneo che sostiene e incoraggia artisti sia emergenti che affermati”.
“Siamo onorati che ArtEX abbia scelto Todi e l’ex Monastero delle Lucrezie quale propria sede operativa per le sue attività – fu la dichiarazione rilasciata a proposito dal Sindaco di Todi Antonino Ruggiano – contribuendo a fare della nostra città sempre più una culla privilegiata per una folta e variegata comunità artistica contemporanea”. Una direzione ampiamente confermata, alla luce della recente candidatura della città a Capitale italiana dell’Arte contemporanea 2026. L’iniziativa, per la quale proprio dal 2023 l’amministrazione comunale STA lavorando, lanciata dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del MiC, fu definita subito “tagliata su misura per Todi” dallo stesso sindaco, richiamando proprio la rete di relazioni costruita e coltivata nel tempo con istituzioni e università, accademie, fondazioni e realtà associative umbre, nazionali e internazionali.
Maria Vittoria Grotteschi