Successo per lo Sherlock Holmes in musica proposto al teatro Lyrick di Assisi da Neri Marcorè
Arguto, attento osservatore, concentrato sui particolari e anche ottimo cantante. Si confonde la figura di Sherlock Holmes con quella di Neri Marcorè, interprete di un musical che porta in scena l’indagine su un omicidio accaduto a Londra la notte del 17 Giugno 1897.
Il sipario si apre su una scenografia cupa, che riporta alla Londra di fine Ottocento, e a un teatro che si muove su guide con legni scricchiolanti e personaggi classici in risalto come Watson, l’altra metà del genio investigativo di Holmes.
Il musical scorre via leggero, in due ore di racconto, attraverso il canto dell’indagine che il prode Sherlock decide di seguire in un moneto in cui, stanco e demotivato, capisce che questo omicidio nasconde una minaccia ben più grave: un attentato, proprio il giorno del Giubileo della Regina, che potrebbe causare centinaia di vittime, compresa sua Maestà.
Holmes e il suo fedele amico Watson quindi, si mettono in moto e, ognuno a suo modo, attraverso, simpatici siparietti, animati confronti, logica e deduzione riusciranno a trovare l’assassino.
Bravi tutti nel cast ma spicca sicuramente il talento vocale di Neri Marcorè, ormai abituato a cantare nei teatri con il suo spettacolo ma ben inserito anche nel musicalm dove cantare e ballare non è un’arte alla potata di tutti.
Donatella Binaglia
