È partito da Trento il “Malika Ayane a teatro 2024”, il tour che porterà la cantautrice sui palchi dei principali teatri italiani con uno spettacolo che trasporta il pubblico in un viaggio musicale all’interno delle sfumature di oltre 15 anni di carriera.
Durante i concerti è la forza della musica a dominare la scena. Ogni strumento contribuisce a creare, in sinergia con gli altri e guidato dalla voce di Malika, una serie di immagini astratte che conducono lo spettatore all’interno di una realtà nella quale la musica e l’immaginazione si uniscono in un unico flusso di emozioni. Il suono, all’interno di una messa in scena estremamente minimale, restituisce l’essenzialità e la forza della musica espressa nel modo più intenso possibile.
Malika Ayane porta in scena uno spettacolo che raccoglie tra presente e passato la parte più intima della sua discografia. In un momento in cui gli effetti speciali dominano le scene, la cantautrice, alla direzione artistica del progetto, ha deciso di ridurre tutto ai minimi termini e, come una sorta di ritorno alle origini, creare uno show in cui l’unico catalizzatore di attenzione è la musica.
Durante questo viaggio musicale risulta evidente il contrasto tra la semplicità della sua rappresentazione scenica con la complessità dell’aspetto musicale: tutti i brani sono interamente suonati dal vivo, con la totale assenza di suoni in sequenza e molti dei quali senza strutture fisse, che sono state lasciate libere in modo tale da ricreare ogni sera uno spettacolo che non è mai uguale a se stesso.
Tra l’esecuzione di brani di repertorio e i suoi più grandi successi, lo show si divide in tre fasi: la prima è quella più intensa sia da un punto di vista sonoro che da un punto di vista emotivo. Nella seconda fase invece lo spettacolo si colora di un’atmosfera più calda, più familiare e più intima e sul finale il live si dirige verso uno scenario più energico. La scaletta include anche una sezione con brani a sorpresa, di modo da dare ogni sera un’esperienza diversa al pubblico che assiste allo spettacolo.
Ad accompagnare Malika sul palco in questo nuovo tour ci sarà una band composta da Jacopo Bertacco (chitarre), Stefano Brandoni (chitarre), Filippo Cornaglia (batteria), Marco Guazzone (piano e tastiere) e Raffaele Trapasso (basso).
Oltre alla centralità della musica, un altro elemento al quale è stato dato particolare risalto è lo styling: gli outfit di questo tour sono stati creati per enfatizzare la sinergia tra tradizione e innovazione, riflettendo al meglio l’identità sofisticata di Malika e scegliendo come protagonista il bianco, colore simbolo della memoria e della purezza. La stylist Rebecca Baglini, assistita dal fashion coordinator Alberto Sardella, e il suo team hanno collaborato con oltre 40 maison e designer italiani e internazionali per la realizzazione dei look della cantautrice (fra cui Giorgio Armani, Fendi, N°21, Ferrari, Alberta Ferretti, Max Mara, Issey Miyake, Brioni, Rochas, Roberto Cavalli, Michael Kors, Zimmermann), coinvolgendo anche giovani designer quali Mordecai e Federica Bonifaci, entrambi con capi custom made così come le calzature firmate da Le Silla e Gianvito Rossi. I dettagli, curati con estrema precisione, danno vita a una dimensione visiva d’eccezione, che si consolida con i gioielli senza tempo firmati Tiffany & Co., Bulgari e Gioielleria Pennisi e la sedia presente in scena disegnata da Patricia Urquiola per Cassina.
Dopo il successo della data zero al Teatro Italia di Gallipoli (LE), il “Malika Ayane a teatro 2024” è partito ufficialmente il 10 novembre dall’Auditorium Santa Caterina di Trento. Il tour, prodotto e organizzato da Friends&Partners, proseguirà con altri 9 appuntamenti live: il 13 novembre a Torino (Teatro Colosseo), il 15 novembre a Milano – sold out (Teatro dal Verme), il 16 novembre a Mestre – sold out (VE, Teatro Toniolo), il 18 novembre a Bologna – sold out (Teatro Celebrazioni), il 23 novembre a Spoleto (PG, Teatro Nuovo Menotti), il 27 novembre a Firenze (Teatro Puccini), il 29 novembre a Senigallia (AN, Teatro La Fenice), il 30 novembre a Roma (Auditorium Parco della Musica) e si concluderà il 3 dicembre a Napoli (Teatro Augusteo).
