John Grisham ha pubblicato decine di romanzi negli ultimi 27 anni – tra cui bestseller come “Il rapporto Pelican”, “Il cliente” e “L’uomo della pioggia” – ma il suo ultimo lavoro, dal titolo “The Tumor”, ha detto l’autore statunitense, è “il libro più importante che abbia mai scritto, il libro più significativo della mia carriera”.
Si tratta di un libro che viene distribuito gratuitamente per aiutare la lotta contro il cancro, un’operazione di beneficenza per raccogliere fondi ideata per favorire la diffusione del “focused ultrasound”, un trattamento innovativo per la cura delle patologie cancerogene. Un trattamento ad ultrasuoni che è stato creato dal medico chirurgo Neal Kassell, professore dell’University of Virginia, amico di Grisham, che ha dato vita alla Focused Ultrasound Foundation nel 2006.
John Grisham, 61 anni, chiarisce fin dalla copertina che “The Tumor” (49 pagine di romanzo, per un totale di 67) è un “non legal thriller”. Il protagonista del romanzo si chiama Paul, ha 35 anni, vive con una moglie adorata e tre magnifici bambini, in una splendida casa in periferia, quando ad un certo punto scopre di avere un tumore al cervello. Una scoperta che avviene inconsapevolmente, perché una mattina Paul cade per terra mentre si trova in bagno e da là comincia la sua battaglia contro il tumore. Paul nel romanzo muore nel 2005 perché quando scopre il tumore il “focused ultrasound” non esisteva ancora. E’ allora che Grisham fa esplorare al lettore un possibile futuro diverso grazie alla tecnica messa a punto dal Neal Kassell.
