L’osservatorio delle imprese Acacia Group torna a promuovere incontri in presenza con aziende e imprenditori. Lo fa con il progetto IKIGAI che sviluppa un nuovo indicatore economico attraverso cui valutare e ricercare l’equilibrio d’impresa. Il primo incontro di un ciclo, in collaborazione con la Luiss Business School, che si concluderà a dicembre si è svolto nella Villa Buitoni a Perugia, giovedì 4 maggio, e ha trattato la tematica ‘MegaTrends: gli scenari economico-politici sottesi al new normal post pandemia’.
A relazionare sul tema, di fronte a una platea di imprenditori, sono stati Enzo Peruffo, professore ordinario di Strategie d’impresa alla Luiss Business School, e Matteo Colosimo, manager di Robeco, esperto nel wealth management. A coordinare i lavori il direttore Giacomo Marinelli Andreoli. “È la prima tappa del percorso Ikigai – ha confermato Francesco Pace, amministratore di Acacia Group – che ci permetterà di rincontrare, finalmente, le aziende in presenza, quindi di ritornare a coltivare buone relazioni. Lo facciamo attraverso il percorso, condiviso con la Luiss, del progetto Ikigai che ci permetterà di portare avanti questo nuovo indicatore economico capace di valutare le aziende non solo dal punto di vista delle performance economiche, ma anche rispetto ad aspetti intangibili come sostenibilità, innovazione, welfare aziendale, valorizzazione del capitale umano”. “È molto importante, in generale, e soprattutto in questa fase – ha ricordato il professor Enzo Peruffo –, avere la capacità di leggere le dinamiche di mercato. Il periodo è evidentemente complesso, le sfide, la guerra, le materie prime, l’inflazione portano a nuove riflessioni. Tutte le imprese sono chiamate tradizionalmente, soprattutto in questo periodo, a fare business intelligence, quindi, a raccogliere tutte le informazioni che arrivano dal mercato e dall’industria e che possono essere poi tradotte, grazie allo spirito imprenditoriale, in opportunità di business. Le imprese devono essere in equilibrio con territorio, stakeholder, dipendenti, clienti ed è importante che questo equilibrio assicuri la prosperità dell’impresa”.
Di sostenibilità finanziaria, uno dei mega trend analizzati durante l’incontro, ha parlato Matteo Colosimo. “Il percorso di sostenibilità finanziaria – ha spiegato Colosimo – è stato accelerato nel corso di questi ultimi anni e gli è stata data una spinta molto forte dal Covid ma era già iniziato molto tempo fa perché è necessario rivedere, efficientare i modelli di produzione, sviluppare nuovi processi industriali, così come lavorare molto sull’efficientamento in termini energetici. L’obiettivo è unico ed è a livello sociale quello di riuscire a trasferire il più possibile l’importanza del percorso verso la sostenibilità”. Tanti i partner del progetto e tra questi WeAreTeam, realtà formata da consulenti specializzati in diversi ambiti della gestione del risparmio: “Ikigai è un progetto che ci ha subito convinto – ha spiegato Tiziano Sordini –, il nuovo indicatore economico è riuscito a incorporare la parte tangibile delle imprese, quindi la parte dei numeri, con la parte intangibile”.
Così UniAssiteam di UnipolSai: “Ci occupiamo di consulenza aziendale – ha aggiunto Matteo Mallini – per quello che riguarda le imprese e facciamo un’analisi della situazione welfare e di come viene gestito, facendo anche delle nostre proposte per ampliare il welfare aziendale”.
Tra i partecipanti a Ikigai anche la Liomatic, “un’azienda che si occupa di servizio – ha spiegato l’amministratore delegato Ilaria Caporali – pertanto ha nel capitale umano uno dei primi punti di forza e di valore. Essere stati selezionati per questo progetto ci onora, diamo valore alle nostre persone ma poter essere riconosciuti in questo senso da una società come Acacia molto attenta alle tendenze macroeconomiche ci rende orgogliosi”.
Nell’ambito di Ikigai ci saranno altri appuntamenti su politiche ESG, internazionalizzazione, innovazione con altri manager della Luiss Business School che porteranno al secondo Galà delle imprese il 15 dicembre 2022.