Un albero di Natale da record ha illuminato la superficie del Lago Trasimeno dove si specchia il delizioso borgo di Castiglione del Lago.
Nel pomeriggio dell’8 dicembre, introdotta da una suggestiva coreografia di luci e danza sospesa nel profondo blu del cielo e del lago, ha avuto luogo la cerimonia di accensione dell’albero alla presenza di Donatella Tesei presidente regione Umbria, Armando Gradone Prefetto di Perugia, Matteo Burico Sindaco di Castiglione del Lago, Michela Sciurpa presidente Sviluppumbria, Marco Cecchetti presidente associazione Eventi Castiglione del Lago, organizzatrice luci sul Trasimeno, Simona Meloni consigliere regionale, Fiorello Primi presidente associazione Borghi più belli d’Italia, Francesca Caproni direttore GAL Trasimeno Orvietano, Erika Borghesi consigliere delegato Provincia di Perugia, Carlo Di Somma presidente Confcooperative Umbria e Riccardo Bardelli Sindaco di Paciano.
Il maestoso Albero di Natale di Castiglione del Lago si inserisce all’interno di un percorso che offre una vera e propria “full immersion” nell’atmosfera delle Feste per grandi e piccini (clicca qui per il video), con mercatini, la casa di Babbo Natale, i laboratori per i piccoli, la “piazzetta del gusto” e il suggestivo spettacolo di video mapping all’interno delle mura della maestosa Rocca, oltre alle numerose mostre e appuntamenti che si susseguiranno durante tutto il periodo natalizio.
Ma, per avere un’idea della maestosità dell’albero, “diamo i numeri”! La silhouette dell’albero sull’acqua è realizzata con più di 2.400 luci collocate su oltre 7.000 metri di cavo sorretti da 166 pali portanti per realizzare un’opera mastodontica e affascinante lunga 1.080 metri e larga 50, che coinvolge, durante tutto l’arco dell’anno, un centinaio di volontari.
“La particolare natura del lago Trasimeno che, pur essendo il lago più esteso dell’Italia peninsulare, raggiunge, al massimo, la profondità di 5 metri, ha permesso la realizzazione dell’albero – ci racconta con orgoglio uno dei tantissimi volontari -. Albero che non è mai uguale a sé stesso: ogni giorno, in base al tempo e alle condizioni del lago, cambiano i riflessi delle luci che danzano con l’acqua, offrendo uno spettacolo sempre denso di suggestioni e di magia”.
Benedetta Tintillini