La Città di Assisi, Il Teatro Lyrick e l’Associazione Culturale ZonaFranca, hanno deciso di aderire a una rete nazionale di sostegno fra teatri che permetterà alla compagnia ucraina di circo contemporaneo Circus-Theatre Elysium di proseguire la tournée dello spettacolo Alice in Wonderland, già iniziata in Europa prima dello scoppio della guerra, e impossibilitata adesso a rientrare.
A tale scopo e dopo il grande successo riscosso nella precedente rappresentazione di febbraio, è stato deciso di riproporre nuovamente lo spettacolo di Alice in Wonderland al fine di sostenere un messaggio di pace e solidarietà.
Uno spettacolo per tutta la famiglia ispirato al romanzo fantastico di Lewis Carrol del 1865, con oltre 30 artisti in scena. Un progetto artistico sofisticato ed elegante, capace di raccontare l’onirico intrecciando molteplici discipline: la ginnastica acrobatica, la recitazione, la danza. I personaggi – Alice, il Cappellaio Matto, il Coniglio, il Gatto del Cheshire e la Regina Nera – appariranno davanti al pubblico nella loro interpretazione circense, sullo sfondo di impressionanti scene 3D.
«Siamo profondamente grati all’Italia, ai teatri, alle istituzioni e a tutti coloro che ci stanno aiutando – afferma il direttore del Circus-Theatre Elysium, Oleksandr Sakharov – Il calendario è in continuo aggiornamento. In questo momento, lo show rappresenta un salvacondotto per la compagnia, ma è anche un modo per avere le risorse necessarie a portare al sicuro le famiglie degli artisti e dei tecnici. Alcune sono già arrivate in Italia, altre sono ancora sotto le bombe».
Tutto il ricavato derivato dalla vendita dei biglietti sarà interamente devoluto alla compagnia.
Tra i teatri e le istituzioni culturali italiane che finora hanno aderito alla rete di solidarietà figurano ERT Fondazione, Accademia Perduta/Romagna Teatri, il Teatro Regio di Parma, il Teatro degli Arcimboldi di Milano, il Teatro Lyrick di Assisi ed altri.