Nella sala convegni del Comando legione Carabinieri Umbria di Perugia, si è tenuto un interessante convegno, sul tema:
“Ricerca delle persone scomparse e patologia Alzheimer“.
Relatori del convegno sono stati il dottor Sandro Gasperini, il dottor Pietro Giraldi, l’avvocato Giovanni Pellicano, la professoressa Patrizia Mecocci e la dottoressa Simonetta Cesarini.
Nello specifico, Gasperini ha illustrato dati e fenomeni delle persone scomparse rappresentando che in Italia, dal 1974 al 2019, il numero delle persone scomparse assomma a circa 60.360 individui, mentre nella regione Umbria, ad oggi, le persone scomparse sono in numero di 214.
L’avvocato Pellicano, dal canto suo, ha illustrato e commentato la L. 14/11/2012, n. 203, titolata: “Disposizioni per la ricerca delle persone scomparse” trattando i profili penali e civili connessi alla normativa, indicando gli obblighi cui sono tenuti gli organi di polizia giudiziaria nel caso di denunzia di persona scomparsa. Sono stati poi trattate alcune fattispecie penali quali l’omissione di atti di ufficio, la notizia di reato, l’obbligo del referto, l’abbandono di minori e/o incapaci e l’omissione di soccorso. Nell’ambito civilistico sono stati illustrati i casi di scomparsa, assenza, morte presunta e amministratore di sostegno, nonché le ipotesi di dichiarazione di inabilitazione e interdizione.
Al convegno hanno partecipato numerose autorità di Polizia giudiziaria, membri della
Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco, della Prefettura, il vice questore di Perugia e alcuni legali dei vari fori circostanti. Interessanti si sono rivelati pure gli interventi della Mecocci, primario geriatra del S. Maria Misericordia di Perugia, la quale ha spiegato cause e terapie per la patologia Alzheimer e demenza senile in generale e quello, infine, della Cesarini Direttore Sanitario del Centro Anziani Fontenuovo.
L’evento veniva accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Perugia con 2 crediti formativi. Il convegno ha suscitato soddisfazione e commenti favorevoli tra i partecipanti.