Una donna “inadatta al matrimonio, egoista, poligama, amorale, irresponsabile”. Così si descriveva Doris Lessing a Leonard Smith, un pilota della Raf che fu il suo giovane amante a partire dal 1944, con cui intrattenne una relazione clandestina mentre era sposata con il marito Gottfried.
Doris May Lessing, nata Tayler, è stata una scrittrice britannica. Ha vinto il premio Nobel per la letteratura 2007 con la seguente motivazione: «cantrice dell’esperienza femminile che con scetticismo, passione e potere visionario ha messo sotto esame una civiltà divisa».
Un gruppo di lettere inedite di Doris Lessing (1919-2013), rese note per la prima volta, rivelano le passioni non ortodosse della celebre scrittrice inglese insignita del Premio Nobel per la Letteratura nel 2007.
Al suo giovanissimo amante, 19 anni, affettuosamente chiamato “Smithie”, Lessing, all’epoca 24enne, confessava di non sentirsi fatta per il matrimonio”, definendosi “egoista, poligama, immorale, irresponsabile, squilibrata, e assolutamente non un buon membro della società”.
Il carteggio, ha riferito il quotidiano londinese “The Guardian”, è stato mantenuto finora riservato. Si tratta di 150 lettere spedite da Lessing a Smith (incontrato nel 1944 in Rhodesia), conservate nella biblioteca dell’University of Sussex, che le acquistò nel 1993. L’università britannica ha deciso ora di aprire l’archivio agli studiosi, che ha rivelato le complesse relazioni di Lessing con Leonard Smith, morto nel 1996.