Tutto pronto per il Calendimaggio 2019, che anche quest’anno conferma la formula a quattro giorni e la messa in onda in diretta streaming (a parte le scene di Parte, trasmesse in differita anche nei locali della Taverna e nella ex Pinacoteca) sul sito del Calendimaggio di Assisi grazie alla collaborazione con Umbria Webcam e Invideo.
Si parte oggi, mercoledì 8 maggio, alle ore 15:00 con la Benedizione dei Vessilli a San Rufino (Nobilissima Parte de Sopra) e San Francesco (Magnifica Parte de Sotto). Alle ore 16 :00 da Piazza Santa Chiara la partenza Corteo dell’Ente Calendimaggio e l’arrivo in piazza del Comune con l’esecuzione dell’ Inno del Coprifuoco a cura dei Cori delle due Parti. Dopo aver ricevuto le chiavi della città dal sindaco di Assisi, Stefania Proietti, il Maestro di Campo assume i poteri sovrani. Segue l’ingresso dei cortei, la restituzione del Palio, il saluto del Presidente-Magistrato dell’Ente Calendimaggio, Lanfranco Pecetta, e la presentazione e l’investitura dei giurati. A decidere l’edizione 2019 della Festa saranno il professor Giuliano Pinto per il settore storico, il professor Romano Vettori per il settore musicale e il regista Alberto Negrin per lo spettacolo. Dopo la lettura dei bandi di sfida, l’uscita dei cortei per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara. Alle 21.30 in Parte de Sopra, le rievocazioni di vita medioevale.
Giovedì 9 maggio è il giorno di “Madonna Primavera”, la regina della Festa eletta dopo le prove d’agilità e d’abilità tra gli sportivi di Magnifica e Nobilissima. La vittoria di Madonna Primavera non influisce nell’assegnazione del Palio, non rientrando nell’ambito di giudizio dei giurati, chiamati a giudicare le scene di parte e i cortei e i cori, ma dà diritto ai vincitori di esibirsi per primo nelle scene medievali dell’anno successivo. Quest’anno le dieci giovani Madonne Primavera sono Carolina Serena, Rim Farisse, Sofia Perelli, Olga Pecetta e Benedetta De Giovanni (Magnifica Parte de Sotto) e Anna Paola Marchesi, Michela Sannipola, Azzurra Campagnacci, Ginevra Salucci, Justine Desiree Garces Freire (Nobilissima Parte de Sopra). I giochi di sfida tra le parti sono gara di tiro dei Balestrieri, corsa delle tregge (gli antichi carri utilizzati per il trasporto del fieno nelle zone più impervie delle montagne assisane) e tiro alla fune. A sera, in Parte de Sotto, le rievocazioni di vita medioevale.
Venerdì 10 maggio è il giorno del “Lo Spettacolo”, con il “Gruppo Nuovo Piccolo Teatro”, gli Sbandieratori di Assisi e la partecipazione delle Madonne Primavera e dei Tamburini delle due Parti; a sera, dalle 21.30, “La Tenzone”, con il suono della Campana delle Laudi e l’ingresso dei cortei della sera con gli spettacolari giochi di fuoco. Infine, sabato 11 maggio dalle 15.30, è il giorno de “La Sfida”, con i cortei storici messi in scena dalle Parti in Piazza del Comune; alle 21.30 è la volta de “Il Canto”, la sfida canora tra le Parti e, a seguire, l’assegnazione del Palio.
Per quanto riguarda Calendimaggio Open, nei giorni della Festa l’iniziativa collaterale propone un doppio appuntamento: il primo è, dalle 10 alle 19 nella Piazzetta di San Francesco Piccolino con orario continuato, la Fiera di Bernardone, con botteghe artigianali, maghi, saltimbanchi e cantastorie. Sempre dall’8 all’11 maggio, al Palazzo Monte Frumentario, ingresso San Francesco, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, ci sarà una mostra didattica ispirata agli affreschi di Giotto curata da Pietro Barsotti dell’Ars Ballistarium. Entrambe le iniziative sono gratuite e senza necessità di prenotazione. Non mancheranno infine le taverne, dove consumare i tipici panini con la porchetta e piatti caldi: sono tre, in Piazza del Comune (quella dell’Ente Calendimaggio, con doppia location: Sala delle Volte e Galleria Le Logge), in via del Torrione (Parte de Sopra) e in via Fortini (Parte de Sotto).
Quest’anno Calendimaggio Open si allungherà poi anche a giugno, luglio, agosto e settembre. L’8 e il 9 giugno la settimana della musica antica, musica strumentale e cantata di epoca medievale, grazie alla collaborazione tra gli ensemble e i cori delle due Parti, Magnifica e Nobilissima. Il 29-30 giugno e il 6-7 luglio il Festival della Commedia dell’arte propone tre spettacoli in tre diverse piazze di Assisi. Nello specifico, Mathias Martelli con “Il primo miracolo di Gesù bambino” da Mistero Buffo, Piccolo Teatro del Bordone con Re Nudo e Stivalaccio Teatro con Don Chisciotte. Il 30-31 agosto e 1 settembre e il 13-14 e 15 settembre torna infine ‘Non solo medioevo’ (il cui programma è in fase di allestimento).
Per tutte le informazioni ed eventuali cambiamenti di programma: https://www.facebook.com/CalendimaggiodiAssisi/ ; https://www.facebook.com/calendimaggiop/