Ad Assisi bambini e bambine impegnati in un abbraccio da Guinness
In un momento storico dove ogni giorno bambini e bambine muoiono nel Mediterraneo e diventano sterili numeri per statistiche, c’è una storia che va contro corrente e che racconta di pace, amore e fraternità.
E’ una bella storia, fatta di gioia, entusiasmo, accoglienza e di tanti bambini e bambine che per tutto l’anno scolastico 2015-2016 hanno lavorato con impegno all’interno del progetto “Le armonie della felicità – voci, risonanze, accordi dell’inclusione interculturale”.
Un progetto ambizioso della Zona Sociale 3 quello dell’abbraccio da Guinness (Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica), sostenuto dalla Regione Umbria, che ha visto coinvolta un’intera comunità e che ha dato spazio alla voce più importante del nostro territorio: quella dei giovani cittadini in crescita, che hanno voluto esprimere il loro pensiero di accoglienza e fratellanza attraverso una canzone/inno che parla di pace: “Girotondo” è il titolo.
Quasi una filastrocca a sentirla, con parole semplici, ma che arrivano dritte al cuore perché sincere, limpide, trasparenti. Parole che solo i bambini riescono a rendere realmente significative perché frutto della loro genuinità. Parole che vogliono essere messaggio di pace universale per tutti i popoli della terra e che proprio dalla terra della Seraphica Civitas vogliono levarsi per lanciare un messaggio in grado di giungere a tutto il mondo.
La canzone, che sarà inno per il prossimo “Festival internazionale della felicità di Assisi” e che è candidata alla manifestazione per l’inaugurazione del prossimo anno scolastico al Quirinale, nasce da un lungo percorso di formazione, riflessione e confronto che ha coinvolto i bambini e le bambine di 12 classi 4^ di 6 plessi scolastici dei Comuni di Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara e Valfabbrica.
Esperti del settore e testimoni di vita hanno parlato di inclusione interculturale, di condivisione, di confronto costruttivo tra persone di etnie, culture e religioni diverse tra loro e per questo arrichenti per tutti. Le riflessioni hanno dato vita ad un testo, scritto dai bambini partecipanti al progetto, che è stato poi musicato con partitura originale dal maestro Maurizio Mastrini.
A supporto di tale canzone un video clip in cui si è voluto mostrare, con la partecipazione di oltre 2000 studenti delle scuole di Assisi, che un abbraccio tra due o più persone può abbattere qualsiasi barriera, a simboleggiare la fratellanza tra i popoli. 4.000 mani si sono unite formando un girotondo lungo 2 km e mezzo per le vie del centro storico della cittadina. Il video, disponibile già in rete su youtube, è il risultato di questo percorso durato un intero anno.
Tanti i partner che hanno voluto sostenere questo percorso: il Sacro Convento di Assisi, le bande musicali di Cannara, Rivotorto, Costano e della scuola musicale di Bastia Umbra, le Associazioni CIDIS di Perugia, CESVOL di Perugia, Sonoxsona di Bastia Umbra, Mastri Musici di Piegaro, Centro Internazionale della Pace tra i popoli di Assisi, la Cooperativa ASAD di Perugia.