Torna a Città di Castello Paolo Granci, un attore tifernate sulla cresta dell’onda con una commedia ispirata a personaggi locali, grazie alla quale gli appassionati di teatro avranno la possibilità di scoprire e riscoprire uno dei talenti nati nella nostra comunità, che oggi si sta segnalando all’attenzione generale come uno degli interpreti più versatili e caratteristici del nuovo cinema italiano.
L’appuntamento in programma sabato 12 novembre alle ore 21.00 al Teatro degli Illuminati, vedrà Paolo Granci protagonista dello spettacolo “Non cambiamo queste cose”, messo in scena dalla compagnia “Quelli che non si chiamano” in collaborazione con l’associazione culturale “Mosaico”.
Un’opera divertente e amara allo stesso tempo, scritta e diretta dallo stesso Granci, che racconta la storia di una famiglia apparentemente come tante, sconvolta da un tracollo finanziario che costringe il capo famiglia a tornare a vivere con l’anziana madre, insieme alla moglie e ai figli, e che segnerà l’esistenza dei protagonisti fino all’epilogo dalla rivelazione di un segreto che cambierà la vita di tutti.
Per Granci si tratta di un ritorno a casa, dopo una carriera teatrale trentennale iniziata nel 1986 a Città di Castello con la compagnia “Teatro idea” e coronata dalla presenza al Festival di Cannes, grazie alla pellicola italiana di prossima uscita intitolata “A_mors”, selezionata per la rassegna francese, nella quale recita con attori del calibro di Francesco Giuffrida, Cristian Stelluti ed Elisabetta Coraini. Come attore protagonista al fianco di Elio Angelini, a febbraio Granci sarà poi in tutte le sale nel film “Due un po’ così”, del regista Daniele Chiariello, una commedia con un cast nel quale figurano anche Peppe Servillo e Gianluca Guidi.
“Ho scelto di festeggiare così i miei 50 anni – spiega Granci – nella mia città e con gli affetti più grandi che ho, portando in scena una commedia che è molto ‘castellana’, perché prende spunto da persone della città che ho conosciuto e che magari si riconosceranno negli interpreti, ma soprattutto perché trasferisce in un’opera teatrale la proverbiale ironia con cui i tifernati sanno affrontare anche i momenti più drammatici”.
Per assistere allo spettacolo è possibile prenotare i biglietti, al costo unitario di 10 euro, telefonando al numero 392.1639735. I tagliandi potranno essere acquistati anche presso il botteghino del Teatro degli Illuminati dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo.