Il Comune di Monte Castello di Vibio ha aderito al progetto di raccolta tappi dell’Associazione Umbra per la lotta Contro il Cancro onlus, intitolato “Stappa la solidarietà tappa l’inquinamento”. Nei giorni scorsi il Sindaco Daniela Brugnossi e Alice Silvi, presidente della Pro Loco di Monte Castello di Vibio, hanno consegnato all’Aucc il quantitativo di tappi raccolti negli ultimi mesi all’interno della scuola dell’infanzia, della scuola primaria comunali e nelle scuole medie di Fratta Todina. Il sindaco prevede di coinvolgere anche le scuole dell’infanzia e primaria di Fratta Todina.
“Il progetto di raccolta tappi è un’iniziativa che appassiona persone di varie età – afferma il sindaco Brugnossi – promuovendo la solidarietà e il rispetto dell’ambiente. Abbiamo aderito con forza perché riteniamo che il progetto abbracci anche il valore della gentilezza, tema che sta molto a cuore a tutta l’Amministrazione. Il comune si sta muovendo da diverso tempo in questa direzione. Il 13 novembre si festeggia la giornata mondiale della Gentilezza creata in Giappone nel 1997. Noi come Comune cerchiamo di favorire tale valore attraverso progetti culturali di accoglienza e di sensibilizzazione”.
Il progetto di raccolta tappi si è diffuso su tutta l’Umbria e si sono attivate persone anche dalla Toscana, dal Lazio, dalle Marche e dalla Campania.
Il progetto nasce nel 2015, in sordina, ma a distanza di qualche anno ha raggiunto ottimi risultati. Dall’inizio del progetto sono state raccolte oltre 30 tonnellate di tappi pari a circa € 4.000,00 versati all’Aucc dall’azienda con cui è stata stipulata la convenzione.
Con i fondi raccolti l’Aucc finanzia il SAOD, Servizio di Assistenza Oncologica Domiciliare. Un servizio specializzato, svolto da un team di professionisti che entra nelle case delle persone ammalate per portare cure professionali gratuite. Ogni anno l’equipe medica dell’Aucc riesce a portare sollievo e cure nelle case di tremila pazienti dislocati su tutto il territorio regionale.
Una parte dei fondi raccolti viene destinata al finanziamento della Ricerca Scientifica. Ogni anno infatti l’Aucc garantisce sette borse di studio a giovani ricercatori dell’Università di Perugia.
Il progetto di raccolta tappi innesca sul territorio un circolo virtuoso di azioni: si responsabilizza il cittadino su tematiche legate ai rifiuti e all’ambiente e si migliora la raccolta differenziata. Separare il tappo dalla bottiglia infatti è necessario per una corretta differenziazione del rifiuto. I tappi sono in polietilene o polipropilene mentre le bottiglie sono di polietilene tereftalato (conosciuto come Pet) e il processo di riciclaggio è differente. La plastica del tappo è una plastica pregiata che riciclata consente di realizzare componenti per il settore automobilistico e industriale.