Una studentessa spellana sbarca alla Biennale di Venezia: la diciannovenne Benedetta Grechi, rappresenterà la Regione Umbria nella giuria della ventisettesima edizione del “Leoncino d’oro – Agiscuola per il cinema” .
La giovane spellana Benedetta Grechi è infatti risultata vincitrice del premio “David giovani” assegnato dall’Agiscuola di Roma per aver redatto la migliore recensione sul film in concorso “Torneranno i prati” di Ermanno Olmi; un importante riconoscimento arrivato con una selezione tra migliaia di giovani studenti e che è valso un posto nella giuria del premio.
Nell’ambito della Mostra, l’Agiscuola in collaborazione con il MIUR, promuove l’assegnazione del Leoncino d’oro divenuto ormai tra i più celebri premi collaterali del festival cinematografico. Una giuria, composta da 26 studenti degli ultimi anni delle scuole superiori e provenienti da ogni parte d’Italia in rappresentanza delle diverse regioni, contestualmente alle giornate del festival di Venezia che partirà domani, ha la possibilità di visionare i film in cartellone e di assegnare il premio Leoncino d’oro che si inserisce tra le attività promosse dall’Agiscuola con l’intento di avvicinare i giovani al linguaggio cinematografico attraverso l’esperienza diretta con i prodotti audiovisivi. Spello con questa partecipazione fa il bis: nel 2013 lo stesso riconoscimento è stato assegnato a un’altra studentessa spellana Irene Stacchiotti.