E’ prodotto a Todi, per la precisione all’Istituto Agrario Ciffelli di Todi “Berit”, il vino da messa realizzato secondo i dettami di papa Francesco.
La prestigiosa istituzione tuderte in collaborazione con l’Istituto Diocesano per il sostentamento del clero, ha deciso di realizzare il vino per le celebrazioni seguendo le linee guida dettate da Sua Santità, che ha esortato a seguire i dettami del Codice di Diritto Canonico: il vino deve essere naturale e non corrotto, realizzato quindi con uva pura non contaminata con fitofarmaci o altre sostanze sintetizzate chimicamente.
Dietro queste indicazioni è stato realizzato, con le uve provenienti dagli appezzamenti di Spagliagrano, un vino grechetto in purezza di 14 gradi (seppure una volta si preferisse il vino rosso che ricordava cromaticamente il sangue di Cristo) dal nome “Berit”, che in ebraico significa “alleanza”. Nel totale rispetto delle regole le uve vengono raccolte rigorosamente a mano, ad opera degli studenti del Ciuffelli e dai richiedenti asilo e rifugiati politici ospitati a Todi.
Ora che il prodotto è pronto, non resta che farlo assaggiare a papa Francesco per la definitiva approvazione!