di Benedetta Tintillini
Blow up and Futurismo è il titolo della mostra con le opere di Andrea Dejana e Leonardo Orsini, in programma a Perugia, presso Galleria d’Arte Artemisia in Via Alessi 14, dal 1 al 22 luglio prossimi.
Due correnti artistiche, due modi di vivere l’arte, due personalità, due vissuti, due esperienze: le opere di Andrea Dejana e di Leonardo Orsini colloquiano e si confrontano nella mostra Blow up and Futurismo che la Galleria Artemisia di Perugia pone all’attenzione del pubblico.
Andrea Dejana, fondatore del manifesto del Neomondialismo, propone il suo stile personalissimo da lui ideato nel 2006. Nelle opere di Dejana il gesto infonde vita alla materia esprimendo il senso stesso della creazione: “Blow up” infatti, o soffio vitale, è quello che l’artista trasmette alle sue opere nel momento stesso in cui le realizza e grazie al quale prendono vita autonoma. A cavallo tra pittura e scultura, le opere di Dejana fuoriuscendo dalle tele occupano lo spazio che le circonda, oltrepassando i codici espressivi, le regole, i paletti della perfezione. Libertà di materie e cromìe, nell’arte di Dejana confluiscono le esperienze, il vissuto, le radici culturali, che la stessa arte disconosce, rivendicando la sua assoluta indipendenza.
Tutt’altra è la cifra stilistica di Leonardo Orsini. Architetto con l’arte nel sangue, le opere di Leonardo dichiaratamente risentono dell’influsso della corrente Futurista (in special modo del perugino Gerardo Dottori, che l’artista ha avuto la fortuna di conoscere in gioventù), corrente nella quale Leonardo stesso ascrive la sua arte. Il razionale, rigoroso tratto delle opere figurative di Orsini si contrappone all’astrattismo di Dejana; ma attenzione a giudicare “semplice” il gesto artistico di Leonardo Orsini, il soggetto è soltanto un mezzo attraverso il quale esprimere l’elogio per il dinamismo, vero soggetto dei quadri di Leonardo e punto cardine della poetica futurista. Traiettorie di proiettili, voli di aquile, cavalli al galoppo esprimono con tutta la loro potenza il concetto di velocità e dinamismo, elogio al fascino della tecnologia e delle potenzialità umane.