Borgo Band: presentata la seconda edizione della rassegna

borgo band

Lo scorso 21 agosto a Perugia è stata presentata la seconda edizione della rassegna “Borgo Band, quando la banda passò”.  Ad assistere anche il vicedirettore del Conservatorio Morlacchi, maestro Paolo Ciogli e numerosi maestri direttori delle filarmoniche. Borgo Band è una manifestazione ideata nel 2022 da Vivoumbria, come ha ricordato il direttore testata on line Riccardo Regi, con il duplice intento di far ritornare la gente in piazza e per le vie dei nostri borghi dopo la pandemia e ridare linfa vitale e opportunità di esibirsi alle bande dalle grandi tradizioni musicali dei vari borghi  umbri che proprio in relazione al lockdown avevano conosciuto momenti di difficoltà.

La seconda edizione inizierà domenica 25 agosto per concludersi nel mese di dicembre 2024 con il concerto di Natale nella sala concerti del  Conservatorio Morlacchi di Perugia.

Undici gli appuntamenti in calendario alcuni dei quali replicano quelli della prima edizione con importanti nuove realtà artistiche e località quali Orvieto, Passignano sul Trasimeno, Otricoli, Montone, Spina, Villa Pitignano e le conferme di Pila, San Venanzo, Pozzuolo Umbro, Compignano e Tuoro sul Trasimeno. Tutti i concerti saranno filmati e trasmessi in post produzione da vivoumbria.it coordinati per la parte giornalistica dal vicedirettore della testata, Claudio Bianconi, che è anche l’ideatore del progetto.

Oltre alle esibizioni di majorettes e ai concerti delle filarmoniche, ci saranno in alcuni di questi appuntamenti  illuminazioni particolari e videomapping e spettacoli a cura di rinomati artisti di strada.

Primo appuntamento

Il via domenica 25 agosto a Spina con la sfilata della Filarmonica Giuseppe Verdi. Banda e 15 majorettes sfileranno per le vie di Spina facendo un primo giro esterno del Castello per poi entrare all’interno del borgo medievale. Questi gli  orari: ore 17:30 appuntamento ed inquadramento; 18:00 partenza della sfilata da via Villa;  18:30 esibizione in forma statica in piazza dello Statuto fino alle ore 19:15.

La banda Filarmonica Giuseppe Verdi di Spina viene fondata nel 1882. Composta da circa 40 elementi, è affiancata dal club di majorettes. Maestro: Andrea Cavallucci Cavallacci

Hanno detto

“Nel ringraziare tutte le filarmoniche, le pro loco, i sindaci i rappresentanti degli enti che anche quest’anno saranno al nostro fianco – ha detto Riccardo Regi, direttore di vivoumbria.it -, per noi è importante evidenziare la conferma del fattivo sostegno del Conservatorio Morlacchi di Perugia, ringraziamo in particolare il direttore maestro Luigi Ciuffa, e da questa edizione il patrocinio concesso da Anbima Umbria (Associazione nazionale delle bande italiane autonome) che rappresenta oltre 50 filarmoniche del nostro territorio grazie alla sensibilità mostrata dal suo presidente Gianni Paolini Paoletti, e del Gal Trasimeno Orvietano  per l’interessante in particolare della direttrice Francesca Caproni”.

La direzione artistica della rassegna sarà curata anche quest’anno dal maestro Paolo Ciacci, titolare della cattedra in insegnamento bandistico al Conservatorio Morlacchi di Perugia. 

“Con la nuova edizione di Borgo Band, quando la banda passò… – ha detto Ciacci – si riavvia lo slancio e l’interesse per l’espressione della più nobile e feconda tradizione artistica di humus popolare rappresentata, appunto, da queste nostre benemerite e ormai ultra centenarie Filarmoniche. Presenza costante in tutti i paesi continuano a rappresentare il lato migliore dell’umanità espressa attraverso l’arte e il linguaggio musicale senza diaframmi, senza sovrastruttura commerciale, per il solo piacere di dilettare l’ascolto e perfezionarsi nelle esibizioni, al meglio di se stessi. Ecco, così, che la vetrina cui si espongono i Bandisti, i Maestri, i Presidenti e i Consiglieri di queste Associazioni diventa simbolo delle Comunità anche piccolissime, che le originano, mostrando simbolicamente e praticamente l’ethos stesso di un popolo, nelle celebrazioni civili, religiose, concertistiche; è sicuro che, qualora manchi la Banda, il suo sfilare, i suoi colori e gonfaloni, la festa sembra carente di qualcosa. Già nella passata edizione ho constatato felicemente, e non avevo dubbi, che lo spirito, l’impegno di Bandisti, Maestri, Presidenti e loro collaboratori non ha perso le caratteristiche cui sopra accennavo, con la felice spinta a proseguire la tradizione musicale anche locale, così ricca e illustre, innervata ora dalla modernità di generi e autori. Così il campo di adesioni quest’anno si allarga percorrendo la nostra regione per evidenziare le bellezze in ogni parte, viste con gli occhi della Banda e accompagnate dai suoi squilli. E si rinnova proficuamente la collaborazione col Conservatorio Morlacchi Perugia, che si occupa della formazione dei Maestri con la cattedra dedicata di cui sono titolare, e di quella degli strumentisti che partecipano al Laboratorio Banda; ad essi, come avvenuto nella scorsa edizione, si uniranno elementi provenienti dalle varie Filarmoniche, nel concerto conclusivo, e sarà per loro occasione di crescita e conoscenza artistica, e per il nostro Istituto, di ulteriore apertura alla realtà musicale locale. Ringrazio calorosamente – ha concluso Paolo Ciacci – Vivoumbria.it che ha avuto questa preziosa intuizione realizzativa, la Direzione del Conservatorio Morlacchi che ne ha assunto il partenariato, e soprattutto ringrazio e abbraccio simbolicamente le Bande che partecipano agli eventi, complimentandomi per il loro impegno e bravura”.

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