A seguito dell’ultimo Dpcm del 02/03/2021 del Presidente del Consiglio dei Ministri, che sarà in vigore fino al 6 aprile, non ci sono le condizioni che la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico possa svolgersi dall’8 all’11 aprile 2021, dopo aver già rinunciato nel 2020 alle date in programma dal 19 al 22 novembre. Pertanto, gli enti promotori – Regione Campania, Comune di Capaccio Paestum, Parco Archeologico di Paestum e Velia – in occasione del recente incontro con la Direzione della BMTA hanno posticipato la XXIII edizione da giovedì 30 settembre a domenica 3 ottobre 2021, al fine di assicurare soprattutto sicurezza, ma anche soddisfazione di risultati.
Nell’incontro, al fine di rilanciare la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico e farne la vetrina internazionale dell’offerta archeologica della Campania in termini di turismo culturale e di valorizzazione del patrimonio in un’ottica di sistema e di condivisione di buone pratiche, è stato istituito il Comitato di Indirizzo, che vedrà protagonisti la Regione con l’Assessore al Turismo Felice Casucci e il Direttore Generale per le politiche culturali e il turismo Rosanna Romano, il Comune di Capaccio Paestum con il Sindaco Franco Alfieri, il Parco di Paestum e Velia con il Direttore Gabriel Zuchtriegel e il Consigliere di Amministrazione Alfonso Andria.
Al Comitato di Indirizzo sarà affiancato il Comitato Scientifico, costituito dai Parchi (Pompei con il neo direttore, Ercolano con Francesco Sirano, i Campi Flegrei con Fabio Pagano) e Musei Archeologici (il MANN di Napoli con Paolo Giulierini), dalla Direzione regionale Musei del Ministero della Cultura con Marta Ragozzino e dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni con Tommaso Pellegrino.
Infine, gli enti promotori, su indicazione del Fondatore e Direttore, Ugo Picarelli, hanno nominato Presidente Onorario Mounir Bouchenaki, per attribuirgli riconoscimento a quanto fatto per il territorio salernitano e legittimare il suo costante ruolo di ambasciatore della BMTA nel mondo. Da Direttore del Patrimonio Culturale e poi da Direttore del World Heritage Centre dell’Unesco ratificò l’istruttoria finale per l’inserimento nella Lista del Patrimonio dell’Umanità nel 1997 della Costa d’Amalfi e nel 1998 del Parco Nazionale del Cilento con le aree archeologiche di Paestum e Velia e la Certosa di Padula) e da Vice Direttore Generale per la Cultura dell’Unesco, da Direttore Generale dell’Iccrom e da Consigliere Speciale del Direttore Generale dell’Unesco accreditò la BMTA presso i Ministri del Turismo e della Cultura di tutti i continenti, favorendone la partecipazione di tanti unitamente ai vertici dell’Unwto di Madrid e accrescendone sin dalla prima edizione del 1998 il livello scientifico internazionale.
La nuova data consentirà anche ai tanti visitatori e addetti ai lavori di vivere Paestum e la bellezza del sito Unesco in un mese particolarmente ambito per il clima, rispetto alla data tradizionale di novembre, che sancirà la definitiva ripartenza del nostro Bel Paese e del turismo in chiave più esperienziale, sostenibile e rivolto alla domanda di prossimità, tematiche tutte a cui la Borsa si ispirerà in questa edizione.