Apre all’interno dell’Istituto Agrario Ciuffelli la Bottega Montecristo, dove saranno venduti prodotti a Km zero coltivati in azienda e da aziende di ex allievi.
Luce accesa sulle eccellenze agro-alimentari del territorio, con attenzione particolare ai temi del biologico, della filiera corta e della biodiversità.
E’ una delle missioni che si è dato l’Istituto Agrario di Todi, mettendo ancora una volta insieme teoria e prassi, che troveranno a novembre alcuni importanti momenti di sintesi.
Sabato 19 novembre verrà inaugurata la Bottega Montecristo, aperta proprio all’ingresso della scuola, nella quale vengono proposte non solo le produzioni dell’annessa azienda agraria (vini, olio, miele, confetture, formaggi, frutta e ortaggi) ma anche quelli di una decina di piccole imprese agricole locali che si caratterizzano per tipicità di eccellenza (marmellate, birra, pasta, farina, legumi, zafferano). Un negozio condiviso, al passo con i tempi della sharing economy, impreziosito da un portale per l’e-commerce e da esperienze produttive etico-solidali.
Tra queste i vini Asylon, che sostengono la formazione dei richiedenti asilo, l’olio Ethos, prodotto sui terreni sequestrati dalla Magistratura e assegnati dal Comune alla fattoria sociale, i cosmetici naturali all’olio di oliva e al vino Oleam o come i polli “a piede libero”.
Sì, perchè alla bottega si possono ordinare ogni sabato (con ritiro il mercoledì) anche dei polli rurali allevati a terra presso il Carcere di Capanne, con quindi un ulteriore valore aggiunto dal punto di vista delle attività di reinserimento sociale. Altro fronte è quello del recupero di varietà antiche, quasi scomparse nell’ultimo mezzo secolo ed ora di nuovo coltivate per tutelare la biodiversità ed accrescere il paniere agro-alimentare locale.
Si parlerà (ed assaggerà) anche di questo sabato e sarà solo l’inizio di un discorso che proseguirà già il sabato successivo con un’iniziativa sul Grero Nero di Todi.