Gatti d’Italia è il titolo del calendario 2020 di Umbria e Cultura, un piccolissimo omaggio ai nostri lettori che vuole essere anche un piccolo contributo alla sensibilizzazione verso l’adozione di animali da compagnia.
Durante le passeggiate in giro per l’Umbria e per l’Italia, alla scoperta dei luoghi della cultura e delle mille bellezze del nostro Paese, la naturale attrazione verso i felini ha prodotto una serie di scatti estemporanei che hanno immortalato gatti nell’arte o mici in carne ed ossa in pose e atteggiamenti più o meno buffi: a Napoli un gattone dorme sulla bancarella di magneti souvenir, mentre a Spello un micio paffuto sonnecchia beato davanti ad una vetrina, del tutto noncurante dell’andirivieni degli avventori, e così via…; alcuni di questi scatti sono stati proposti nel calendario 2020 di Umbria e Cultura, un file pdf di una pagina che si può scaricare gratuitamente e stampare a piacimento cliccando su questo LINK.
Il calendario 2020 di Umbria e Cultura vuole strappare un sorriso ed una riflessione: nessuno dei gatti immortalati ha il pedigree, sono tutti mici bellissimi nella loro diversità, espressione di libertà ed indipendenza, capaci di suscitare simpatia ed istintivo affetto. E’ per questo che invitiamo, con l’occasione, chi è intenzionato ad allargare la famiglia includendo un amico con la coda, a considerare l’ipotesi di adottare un animale togliendolo dal canile, gattile o rifugio.
Non scopriamo nulla affermando che la presenza di un animale in casa è altamente terapeutica, e che a trarne beneficio sono persone di tutte le età: dai bambini che imparano il rispetto per gli animali ed a relazionarsi con essi, agli adulti che possono vedere una riduzione dei loro livelli di stress, agli anziani, che possono trarre giovamento dalla presenza e l’affetto di un amico peloso.
Auguriamo quindi a tutti gli animali, a due zampe e a quattro, un felice anno nuovo, pieno di empatia, comprensione, affetto e buone letture, in nostra compagnia.
Benedetta Tintillini