Magnifica Parte de Sotto e Nobilissima Parte de Sopra, hanno svelato le Madonne Primavera 2023, cinque per Parte, tra le quali sarà scelta la regina della Festa. Allietate dall’omaggio canoro dei Cantori di Assisi, le Parti hanno presentato Monna Aurora Zelli Battistelli, Monna Emma Brufani, Monna Micol Mautone, Monna Alessandra Piselli e Monna Anna Chiara Sarnataro (Magnifica Parte de Sotto) e Monna Francesca Livanis, Monna Lavinia Orfei, Monna Elena Parodi, Monna Agnese Pucci e Monna Diletta Salucci (Nobilissima Parte de Sopra).
“Ben venga primavera anche se il cielo è grigio e ben torni Calendimaggio! – afferma il presidente dell’Ente Marco Tarquinio – Benvenuti ai turisti e ai Magnifici e Nobilissimi partaioli, alla nostra gente che ora si dividerà, come è giusto e come è uso. Ognuno racconterà a suo modo Assisi e di questo siamo grati e orgogliosi: in questo ultimo prologo prima della Festa salutiamo la bellezza che, come sosteneva uno scrittore, seppur nato tempo dopo e in forma dubitativa, salverà il mondo. Auguro alle Parti di vivere questa festa con la massima forza e serenità, facendola conoscere alle tante persone richiamate dalla forza del Calendimaggio”.
Calendimaggio di Assisi 2023, il programma della quattro giorni
Il Calendimaggio di Assisi 2023, che ha ottenuto il patrocinio del Senato della Repubblica della Camera dei Deputati andrà in scena dal 3 al 6 maggio, e sarà nuovamente visibile anche in streaming grazie alla collaborazione con Umbria Webcam e InVideo. Il programma della Festa (a questo link lo sfogliabile: https://online.fliphtml5.com/
Dopo aver ricevuto le chiavi della città dal sindaco di Assisi, Stefania Proietti, il Maestro di Campo, quest’anno Bruno Cianetti, assume i poteri sovrani. Segue l’ingresso dei cortei di Magnifica e Nobilissima, la restituzione del Palio, il saluto del presidente-magistrato dell’Ente Calendimaggio, Marco Tarquinio, e la presentazione e l’investitura dei giurati: come annunciato nei giorni scorsi sono Chiara Bertoglio, musicologa e musicista, Ciro D’Emilio, regista e sceneggiatore, Antonio Musarra, storico medievista. Dopo la lettura dei bandi sfida, l’uscita dei cortei per Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara. A sera, nei vicoli di Parte de Sopra, le rievocazioni di vita medioevale.
Giovedì 4 maggio dalle 16 è come detto il giorno di “Madonna Primavera”, la regina della Festa eletta dopo le prove di agilità e di abilità tra gli sportivi di Magnifica e Nobilissima. I giochi di sfida tra le parti sono la gara di tiro dei Balestrieri, corsa delle tregge (gli antichi carri utilizzati per il trasporto del fieno nelle zone più impervie delle montagne assisane) e tiro alla fune. A sera, nei vicoli di Parte de Sotto, le rievocazioni di vita medioevale.
Venerdì 5 maggio è il giorno de “Lo Spettacolo”: dalle 16 in piazza del Comune lo spettacolo degli Sbandieratori di Assisi, a seguire il Calendimaggio dei Piccoli, quest’anno organizzato con il sostegno della Fondazione Perugia. In una versione ‘ridotta’ del Calendimaggio, i giovani partaioli di Sopra (vincitrice dell’edizione dell’anno scorso) e Sotto si sfidano in tre giochi di forza e destrezza: fune e corsa il sacco (per bambini fino a 10 anni compiuti) e treggia (per bambini fino a 12 anni compiuti). Seguirà lo spettacolo degli Sbandieratori di Assisi. A sera, dalle 21.30, “La Tenzone”, con il suono della campana delle Laudi e l’ingresso dei cortei della sera con gli spettacolari giochi di fuoco.
Infine, sabato 6 maggio è il giorno de “La Sfida”: dalle 16, dopo il suono della campana delle Laudi, l’ingresso dei cortei storici e la successiva uscita dei costumanti in Corso Mazzini e Piazza Santa Chiara. A sera, dalle 21.30, “Il Canto”, con la sfida canora dopo la quale i giurati si ritireranno per decidere l’assegnazione del Palio.
E’ aperta anche la Taverna dell’Ente Calendimaggio con il nuovo menù di Giorgione, consultabile a questo link https://online.fliphtml5.com/