Cambio Festival è pronto a riaccendere i motori con tre giorni tra musica e cultura. Si torna nella location ‘nativa’ della rassegna, il Castello dei Figli di Cambio a Palazzo di Assisi, dopo il successo di pubblico e critica per “Invenzioni, pensieri, canzoni” del maestro Ramberto Ciammarughi al Lavandeto di Assisi, uno spettacolo in cui il pubblico ha potuto ascoltare le note del pianista e compositore sedendosi tra i filari di lavanda con Assisi sullo sfondo. Tutti i biglietti per gli eventi – la prenotazione è richiesta anche per quelli gratuiti – sono acquistabili sul sito dell’evento.
Dal 22 al 24 luglio al Castello va in scena una tripletta di eventi musicali, senza dimenticare la collaborazione con le associazioni del territorio nel segno della cultura: “Cambio Festival non sarebbe tale senza il Castello dei Figli di Cambio, una location in cui siamo felici di tornare dopo due anni di pausa dovuti alla pandemia. Siamo sicuri che anche al nostro pubblico, affezionato e sempre numeroso e che ci incoraggia a fare sempre di più e meglio, è mancato il fascino millenario di quella che consideriamo la nostra casa: vi aspettiamo a Palazzo per vivere con noi tre bellissime serate”.
Il lungo weekend di Cambio Festival 2022 comincia il 22 luglio dalle 21.15 con Israel Varela, Serena Brancale e Nazaret Reyes in Frida en silencio, omaggio a Frida Kahlo (20 euro, ridotto a 10 per gli under 18), nuovo ed emozionante spettacolo dove la musica, composta da Israel Varela si fonde con la poesia e la danza. Israel Varela è uno degli artisti più affermati della sua generazione e uno dei musicisti jazz/flamenco più richiesti dell’ultimo decennio. Al termine del concerto DJ set a cura di Boogaloo di dj Cap b2b Max P. Prevista un’area ristoro food & drink.
Il 23 luglio dalle 21 sarà la volta di Roberto Gatti e Mario Rodriguez Quintet (ingresso 10 euro, ridotto 5 per gli under 18). Dopo un lungo percorso di collaborazioni con grandi artisti della musica internazionale come Quincy Jones, Dee Dee Bridgewater, Alfredo Rodriguez, Take 6, Ivan Linz, Pedrito Martinez Group, Benito Gonzalez, Armando Manzanero e Cristian Castro, Gatti e Rodriguez decidono di realizzare un progetto ambizioso in cui i ritmi caraibici e sudamericani incontrano la profonditá del Jazz. Special guest della serata, Lorenzo Bisogno – sax tenores. A seguire Change, progetto con i Dj Max P, Cap e Franco B che faranno pulsare il cuore del Castello dei figli di Cambio, fondendo acustica ed elettronica. Per l’occasione la Piazza del Castello sarà allestita con tavoli per mangiare e bere senza dimenticare lo spazio per ballare.
Il 24 luglio dalle 21 torna Cambio Off, con le tre band Rio Sacro (un duo umbro, principalmente strumentale, nato nel 2020 dall’incontro tra Edoardo Commodi e Norberto Becchetti, chitarristi e compositori accomunati dalla passione per la musica strumentale e le colonne sonore), Sgominare L’impuro (un progetto busker nato nelle dispersive valli umbre. con Augusto Torbalzhen – voce solista, micro percussioni, tromba; Bob Mulligan – cori, chitarra elettrica, micro percussioni; Pawel Beedinavel – cori, tastiere; Mr Borgus – basso elettrico; ed Endryo Hollemberg – batteria) e Wabeesabee duo umbro che comunica le loro esigenze sotto il comune tetto della black music, caratterizzata da sonorità R&B e influenze gospel, celebrando l’intimità che porta al confronto con se stessi. Sul palco saliranno Saverio Baiocco – chitarra, tastiere, voce; Andrea Mariottini – batteria, sample, cori. Turnisti Alessandro Fiorucci – tastiere; Ruggero Bonucci – basso.
Ad accompagnare la musica, non mancheranno forme di espressione artistica differenti: ad arricchire i vicoli del Castello l’esposizione della Scuola Punto Assisi di Antonia Zampini, che quest’anno collabora con Cambio Festival anche nella scelta dell’omaggio: a tutti gli artisti della rassegna viene infatti donato il logo della manifestazione ricamato in Punto Assisi. Sempre dal 22 al 24 luglio, anche una mostra su Pasolini nei cento anni dalla nascita in collaborazione con il Piccolo Teatro degli Instabili di Fulvia Angeletti.
Dopo la tre giorni palazzana, Cambio Festival debutterà nel centro storico di Assisi il 3 agosto alle 21 nel sagrato dell’Abbazia di San Pietro con il trio Peppe Servillo, Javier Girotto e Natalio Mangalavite in L’anno che verrà, un omaggio a Lucio Dalla. Gran finale il 13 agosto alle 21 a Rocca Sant’Angelo, con un recital per voce e fisarmonica con Chiara Pettirossi e Federico Gili, a ingresso gratuito. Cambio Festival viene realizzato dall’associazione culturale Ponte Levatoio, con il sostegno del main sponsor Pegaso 2000 e il contributo e il patrocinio della Città di Assisi.