di Donatella Binaglia
E’ stata presentata ieri alla stampa la Camminata della Speranza, organizzata dal Centro Speranza di Fratta Todina, che quest’anno raggiunge la 29° edizione e partirà da Collazzone (Loc. Collepepe) domenica 16 settembre alle ore 8,30. Il tragitto prevede una sosta al Santuario della Madonnna dell’Acquasanta e l’arrivo alle ore 12 a Castello di Piedicolle. Per il rientro è garantito il servizio navetta fino alle 16.
La camminata è stata realizzata per favorire e integrare le persone disabili all’interno della società attuale cercando il raggiungimento una di giustizia sociale ancora lontana da essere raggiunta.
La struttura riabilitativa di Fratta Todina cerca di fare da tramite tra la “normale” società e la disabilità, cercando di creare un ponte tra i due aspetti.
L’Associazione Madre Speranza Onlus e Umbra Acque S.p.A. sono due dei partner del Centro Speranza nella realizzazione della giornata, insieme alla immancabile collaborazione dei volontari dei gruppi locali di Protezione Civile, Croce Rossa e misericordie umbre.
A partecipare alla conferenza stampa sono stati: Giuseppe Antonucci Presidente Associazione Madre Speranza Onlus; Madre Maria Grazia Biscotti Direttrice Generale del Centro Speranza; Anna Iachettini Vice Sindaco del Comune di Collazzone; Carmelo Comisi Presidente Associazione Disability Italia Onlus; Tiziana Buonfiglio AD Umbra Acque S.p.A. – partner solidale, Paolo Scura Presidente Regionale CRI, Pino Musto Misericordie dell’Umbria, Marcella Cappucci Associazione Borgo Solidale Dopo di Noi , Giancarlo Billi Presidente Cesvol Perugia, Valentina Bonomi Vicesindaco del Comune di Marsciano, capofila Zona Sociale n. 4, Cav. Raffaele Goretti Presidente Osservatorio Regionale sulla condizione delle Persone con disabilità e Luca Barberini Assessore Regionale alla Salute, Coesione Sociale e Welfare.
“La disabilità – ha detto Antonucci – non può essere tratta mettendo al centro non solo la patologia del disabile, ma tutta la sua vita, compresa la famiglia. Con la camminata vogliamo dare l’immagine di una società che cammina insieme verso un obiettivo comune prescindendo dal genere, dalla condizione sociale e dalla disabilità”. “Il motto delle Ancelle dell’Amore Misericordioso è: “fare tutto per amore” – ha ricordato – La Direttrice del Centro Speranza-. Domenica cammineremo insieme per far capire quanto è importante per questi ragazzi essere integrati nella società e riuscire a raggiungere i propri risultati in proporzione alla loro disabilità”.
