Attivisti di Greenpeace hanno scalato l’ex chiesa cattolica di San Lamberto a Immerath, in Germania, appendendo uno striscione con scritto Chi distrugge la cultura, distrugge esseri umani, #StopCarbone.
Il colosso tedesco dell’energia RWE, che tramite le sue società controllate distribuisce elettricità a oltre 120 milioni di clienti, in Europa e Nord America, vuole abbattere la chiesa per allargare la sua gigantesca miniera di lignite a cielo aperto Garzweiler II.
La cittadina di Immerath si trova sul percorso previsto per l’estensione della miniera di Garzweiler, un sito di estrazione di lignite operato dalla società tedesca RWE; già nei primi anni 2010 la società ha demolito e ricostruito gran parte degli edifici di Immerath su un nuovo sito, incluso il cimitero (esumando e trasferendo i corpi già sepolti).
Dato il notevole calo di fedeli, sceso sotto ai sessanta, che ha reso le spese di mantenimento dell’edificio troppo gravose, i parrocchiani hanno accettato l’offerta della società di demolire la vecchia chiesa ed edificarne una nuova, più piccola, nel nuovo sito della cittadina, Immerath-Neu.
Gli attivisti di Greenpeace hanno aperto striscioni vicino agli escavatori e anche una scritta Stop Carbone da cui esce del fuoco.
La cancelliera Angela Merkel ha promesso di rispettare l’obiettivo tedesco di riduzione del 40% delle emissioni di CO2 entro il 2020, ma
questo è possibile solo con il bando del carbone.
Dopo alcune ore gli attivisti sono stati rimossi dalle Forze dell’Ordine ed è iniziato l’abbattimento della chiesa.