La Stagione 22/23 del Teatro Morlacchi di Perugia ospita, martedì 18 ottobre alle 19:30 e mercoledì 19 ottobre alle 20:45, l’ultima grande creazione della coreografa Carolyn Carlson per la sua Compagnia: The TREE (Fragments of poetics on fire), una riflessione poetica sull’umanità e la natura, ai limiti del naufragio. In scena 9 interpreti: Alexis Ochin, Chinatsu Kosakatani, Juha Marsalo, Céline Maufroid, Riccardo Meneghini, Isida Micani, Yutaka Nakata, Alexis Ochin, Sara Orselli e Sara Simeoni.
Dopo Eau, Pneuma e Now, si chiude il ciclo delle coreografie ispirate da Gaston Bachelard. Basato su Fragments of a Poetic of Fire, Carolyn Carlson ha scelto la forza poetica e simbolica delle fiamme e più in generale degli elementi come fonte di ispirazione per questa nuova creazione.
Lavora ancora una volta con il disegnatore luci Rémi Nicolas, capace di creare paesaggi immaginari che invitano al viaggio interiore e alla contemplazione; l’artista pittore Gao Xingjian, premio Nobel per la letteratura nel 2000, esalterà la scenografia grazie alle sue tele astratte all’inchiostro di china proiettate in palcoscenico.
Insieme al virtuosismo dei ballerini e alla visione onirica di Carolyn Carlson, The TREE sarà una manifestazione di un amore potente e vitale nei confronti della natura ai limiti della disgregazione, con la speranza di una rinascita simile a quella della Fenice che rinasce dalle sue ceneri.
“Non siamo esterni all’Universo; siamo dei semi che evolvono in cicli e ritmi come i cambi di stagione che regolano ogni creazione. – Le parole della Carlson – Percepisco questo lavoro su livelli differenti che si svelano lentamente -un quadro in un quadro in un quadro- con l’idea sottintesa che, come la Natura, anche noi ci trasformiamo. Le sequenze di The TREE sono visioni metaforiche della natura, effimere, misteriose e intangibili, che rimandano anche alla mitologia secolare nordica, in particolare a quelle del KALEVALA (epopea finlandese). I 9 ballerini rappresentano gli istinti primari dai quali ci siamo allontanati: la coscienza atemporale dell’armonia incessante nel profondo dei nostri respiri, i fuochi interiori che alimentano e consumano l’animo umano, la fiamma universale dell’amore… Siamo intimamente e universalmente legati alla natura e agli elementi, siamo gli alberi, il vento, l’acqua, la terra, l’aria, le stelle, il fuoco, le ceneri… Siamo l’armonia del tutto”.
Biglietti e info: è possibile prenotare al Botteghino Telefonico Regionale del Teatro Stabile dell’Umbria 075 57542222, dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20.
La prevendita dei biglietti a Perugia viene effettuata presso il Botteghino del Teatro Morlacchi, T. 075 5722555, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.30, il sabato dalle 17 alle 20.
Presso il Botteghino di Piazzale del Bove via Campo di Marte 95, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13.30 (attivo fino al 31 ottobre).