Casa Civita e Museo Taruffi insieme per potenziare l’offerta turistica di Bagnoregio. Lo scorso 12 novembre, nella sede di Palazzo Petrangeli, è stata firmata una convenzione, tra la partecipata del Comune di Bagnoregio e l’Associazione Piero Taruffi, che si pone come obiettivi l’aumento della permanenza dei flussi turistici e della presenza dei turisti nel centro storico del paese.
Presenti all’incontro il sindaco di Bagnoregio Luca Profili e l’assessore Sabrina Crosta, l’amministratore unico di Casa Civita Francesco Bigiotti, il presidente dell’associazione Piero Taruffi Fabrizio Verzaro e il direttore del Museo Taruffi Flavio Verzaro.
Il Museo Taruffi con la sua importante collezione di auto d’epoca rappresenta un attrattore interessante che Casa Civita intende valorizzare al massimo con azioni e interventi nell’ambito della comunicazione e della promozione diretta presso le biglietterie di Civita.
Particolarmente interessante è anche la collocazione, nel centro del paese di Bagnoregio, del Museo che Casa Civita intende mettere a frutto per raggiungere l’obiettivo di portare e tenere turisti in questa parte del territorio finora marginalmente interessata dallo sviluppo turistico. Così da determinare migliori prospettive di guadagno e crescita per le attività commerciali e produttive presenti e con l’augurio che ne possano nascere anche di nuove.
La convenzione con il Taruffi è un passaggio importante per Casa Civita, al lavoro su un mosaico articolato di accordi con altre realtà funzionali a migliorare l’offerta turistica. Recentemente Bagnoregio è entrato nella rete delle Città Italiane dei Motori, al fianco di comuni come Torino e Maranello. Un ingresso prestigioso reso possibile proprio dalla presenza del Museo Taruffi che mette il comune della Tuscia nella condizione di conquistare ulteriori segmenti del mercato turistico legati alla passione per le auto e agli eventi del settore.