Sono state recentemente inaugurate a Cascia due scuole, una elemantare ed una media, alla presenza del Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Maria Ferri in rappresentanza del Governo.
Il progetto è stato realizzato dalla Fondazione Francesca Rava – N.P.H. Italia Onlus, che lavora da tempo per la ricostruzione nelle zone terremotate di Arquata, Norcia e Cascia.
Durante la manifestazione Ferri ha dichiarato: “la giornata di oggi segna il punto di arrivo di un progetto importante che ha potuto avvalersi delcontributo di interventi sia pubblici che privati.
Evidenzia ancora una volta come il saper far squadra tra istituzioni, volontariato, impresa e lavoratori consenta di raggiungere gli obiettivi e trasmetta fiducia e forza anche nei momenti difficili.
Infatti, la realizzazione della scuola media ha visto la collaborazione dell’Unione Parmense degli Industriali con i Sindacati CGIL Parma, Cisl Parma e Piacenza, Uil CST Emilia, ABB, Fiam Italia e Biesse Group insieme a Fondazione Mediolanum Onlus, mentre la scuola elementare ha potuto avvalersi del sostegno di Moncler. Una sinergia preziosa, quella tra imprenditori e lavoratori, che ha consentito la costruzione di due strutture in grado di ospitare 160 studenti, e che merita la nostra riconoscenza e gratitudine. Anche il Governo ha puntato sulla sicurezza investendo 7 miliardi sugli interventi per la ristrutturazione, riqualificazione ed adeguamento sismico degli edifici scolastici, dando inizio ad oltre 27 mila interventi sui territori. Realizzare strutture sicure ed efficienti per ospitare i giovani studenti significa investire sulla formazione dei nostri ragazzi e garantire un futuro anche al territorio.
Ripartire dalle scuole segna un passo importante nell’ambito di un percorso più integrale di ricostruzione, fondamentale per infondere fiducia nella popolazione che desidera ripartire e del quale bisogna ringraziare anche le famiglie che hanno sempre creduto nelle istituzioni. Ritengo encomiabile l’iniziativa della Fondazione Rava, che dimostra non solo la grande la sensibilità verso le popolazioni colpite, ma anche l’attenzione verso il tema della prevenzione, quale migliore risposta e strategia per la sicurezza del nostro Paese”.