Sabato 23 luglio alle ore 19.00 presso la Rocca dei Colonna, il Comune di Castel San Pietro Romano, in collaborazione con Articolo Nove Arte in Cammino, inaugurerà il MuDi Museo Diffuso Castel San Pietro Romano.
Questa è una tappa di un ampio programma di rinnovamento e di valorizzazione del territorio comunale, all’interno del quale il Museo Diffuso assume un ruolo centrale nello sviluppo dell’offerta culturale e turistica del Comune di Castel San Pietro Romano. Il Museo infatti acquisirà la connotazione di Museo Diffuso, racconterà ed accoglierà all’interno del Centro Visitatori, istituito nella prestigiosa sede di Palazzo Mocci da poco riqualificato, tutte le bellezze del territorio di Castel San Pietro Romano, che diventerà esso stesso un Museo a cielo aperto. Il progetto di allestimento del Museo coinvolgerà entrambe i piani di Palazzo Mocci, creando diverse sezioni tematiche.
L’allestimento del percorso di visita è stato pensato in particolare modo per un pubblico di giovani fruitori, che attraverso l’uso di fumetti e disegni, potranno avvicinarsi meglio ai concetti e agli accadimenti storici più complessi che hanno interessato il territorio dal XV secolo a.C. ai nostri giorni. Il piano terra conterrà la sezione storico archeologica e la sezione naturalistica. Il primo piano invece accoglierà l’epoca moderna. Nell’ala ovest del Palazzo sarà costituito il nucleo esplicativo della fase cristiana del sito dall’epoca tardoantica al medioevo, concludendo con la fase di rinnovamento urbanistico che coinvolse il territorio tra il XVII ed il XVIII secolo. Infine una sezione dedicata a “Castello ‘900” all’interno della quale ricordare le tradizioni, gli usi e i costumi del paese nel XX secolo. Nell’ala orientale invece la grande sala dedicata alla figura di A. Porry Pastorel e al Cinema neorealista che ha fatto grande il paese di Castel San Pietro Romano in tutto il mondo.
Il Museo Diffuso ha il patrocino della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma, la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale, rientra all’interno del Sistema Museale dei Castelli Romani e Prenestini Museum Grand Tour ed è stato realizzato con il contributo della Banca di Credito Cooperativo di Palestrina.