Sono state presentate lo scorso 18 febbraio, a Roma presso la sede del Parlamento Europeo in Italia, Spazio Europa, le iniziative delle Celebrazioni Benedettine 2022: festeggiamenti organizzati dalle Comunità civili e religiose di Norcia, Subiaco e Cassino in onore di San Benedetto Patrono d’Europa, promulgatore del messaggio di unità e pace, oggi rappresentato simbolicamente dalla Fiaccola “Pro Pace et Europa Una”. Particolarmente ricco ed importante il parterre dei relatori della conferenza stampa a partire dal Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea Antonio Parenti, l’Ambasciatore di Spagna in Italia Alfonso Dastis, l’Ambasciatore d’Italia in Spagna Riccardo Guariglia, in collegamento virtuale da Madrid, l’Assessore al Turismo della Regione Lazio Valentina Corrado, l’Assessore al Turismo della Regione Umbria Paola Agabiti, il Presidente di Enit Giorgio Palmucci. Presenti i Sindaci delle tre città benedettine Nicola Alemanno, Norcia (PG); Domenico Petrini, Subiaco (RM), Enzo Salera, Cassino (FR) e Don Luigi Di Bussolo in rappresentanza dell’Abbazia di Montecassino.
La Fiaccola Benedettina sarà accesa a Norcia, stavolta dal cantiere della Basilica di San Benedetto che già di persè rappresenta un simbolo importantissimo di fiducia, rinascita e speranza. La Fiaccola vuole così continuare ad essere e portare un grande messaggio di ripartenza e di speranza per tutti, di cui oggi ne sentiamo particolarmente bisogno” Il Sindaco di Norcia ha poi annunciato, con emozione, la visita a Norcia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla sua prima visita istituzionale dopo la rielezione, venerdì 25 febbraio, in concomitanza con l’accensione della fiaccola.
“Ho accolto con entusiasmo l’idea del Sindaco di Norcia di portare in Spagna la fiaccola di San Benedetto, sin dal nostro primo incontro, in occasione del Festival del cinema a Palma di Maiorca lo scorso mese di settembre e quindi accordare il patrocinio dell’ Ambasciata e il sostegno all’organizzazione dell’iniziativa” ha detto l’Ambasciatore d’Italia in Spagna, Riccardo Guariglia
“Italia e Spagna sono Paesi amici e le relazioni sono intense e dinamiche e quotidianamente interessano vari settori. Queste relazioni, costruite nel tempo su basi di stima e amicizia, provengono dalla storia e sono un patrimonio da custodire e proteggere. Il nobile programma che è stato organizzato in occasione del Marzo Benedettino si inserisce bene in questo contesto. Ci vediamo presto in Spagna”.
“Il programma degli eventi organizzati per il Marzo Benedettino 2022, si inserisce appieno nella più ampia strategia di promozione della Regione Umbria, che sta investendo sul turismo dei “Cammini” quale asse di sicuro sviluppo” dice l’Assessore Agabiti. “È nota la vocazione dell’Umbria per il turismo lento, i cammini e l’escursionismo. Tutto ciò rappresenta un fattore fondamentale della strategia di sviluppo e rilancio che la Regione sta portando avanti in sinergia con i Comuni e con tutti gli attori locali conclude
Significativa la presenza del Presidente di Enit Palmucci “Stiamo sviluppando una filiera preziosa che valorizza i “dettagli” italiani. Luoghi declinabili su una dimensione che tocca l’interiorità di ciascuno e assume connotati ogni volta diversi per amplificare la portata degli sguardi sulla vastità di questi piccoli grandi territori. Sono aree custodi del patrimonio storico e naturalistico della Penisola e sta a tutti noi non solo imparare ad apprezzarle ma anche a salvaguardarle.
Proprio il momento storico ci consente di rivedere sotto una luce rinnovata località che rappresentano una riserva di luoghi e di vita e che restituiscono una dimensione nuova, salutare, in cui non solo è bello vivere ma è anche possibile allenare l’immaginazione oltre i confini del territorio. E andare a valorizzare territori particolarmente sensibili e in ripresa dopo il sisma, è una delle priorità di Enit” ha detto Palmucci
Le Celebrazioni Benedettine anche quest’anno godono di partnership e patrocini di notevole significato istituzionale, tra cui l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, l’Ambasciata d’Italia in Spagna, l’Ambasciata di Spagna in Italia, l’ENIT, la Regione Lazio, la Regione Umbria e il sostegno del Vice Consolato Onorario a La Coruña.
Il cammino della Fiaccola non si è mai fermato, nemmeno dopo il terremoto che ha interamente distrutto la città di Norcia nel 2016 o nei mesi bui della pandemia: lo scorso anno, infatti, la fiaccola è stata pellegrina in Italia, scegliendo la città di Bergamo e l’Ospedale Papa Giovanni XXIII, come luogo simbolo della lotta al Covid.
Quest’anno riprende anche il cammino Europeo, nell’ottica della comunione dei Popoli e nella promozione del brand ‘Terre di San Benedetto’ che identifica le tre città ed è stata scelta la Spagna con la capitale Madrid, dove si svolgeranno gli incontri istituzionali e Santiago de Compostela.
La Fiaccola sarà benedetta dal Santo Padre mercoledì 23 febbraio e sarà accesa a Norcia il 25 febbraio, all’interno del cantiere di ricostruzione della Basilica di San Benedetto, luogo dove la tradizione vuole siano nati i Santi Gemelli Benedetto e Scolastica, in una cerimonia che si preannuncia suggestiva, carica di significato e speranza.
Giovedì 3 marzo è prevista a Madrid la presentazione del brand Terre di San Benedetto nel quale si identificano le tre città benedettine, davanti a tour operator e stampa; venerdì 4 si terranno incontri istituzionali che vedranno coinvolte Autorità nazionali e locali e, naturalmente, l’Ambasciata d’Italia che ha offerto sostegno, assieme ad ENIT, alle delegazioni italiane nell’organizzazione degli eventi in terra iberica.
Particolarmente ricco il programma religioso con la visita al Monastero di Santo Domingo de Silos (sabato 5), la celebrazione eucaristica presso la Cattedrale di Madrid che sarà presieduta dall’ Arcivescovo (domenica 6) e la Messa del Pellegrino nella Cattedrale di Santiago, officiata dal Nunzio Apostolico in Spagna (lunedì 7).
Dopo il suo ritorno in Italia la Fiaccola sarà accolta sabato 12 marzo a Subiaco, presso il Sacro Speco e domenica 13 a Montecassino, sulla tomba del Santo e, successivamente a Cassino.
Da Montecassino venerdì 18 marzo la staffetta con la fiaccola sarà scortata dai gruppi podistici delle tre città, Norcia Run 2017 (Norcia), Marciatori Simbruini (Subiaco) e CUS (Cassino) percorrerà interamente a piedi il tracciato del ‘Cammino di San Benedetto’, per far rientro a Norcia la sera del 20 marzo. Le celebrazioni benedettine, religiose e civili, si concluderanno in contemporanea nelle tre città il 21 marzo.