Sviluppare il valore sociale della cultura musicale per abbattere le barriere culturali e sociali. È l’obiettivo del progetto “ColleinMusica” nato per unire un fine culturale ed uno sociale connessi tra loro. A Collelungo, frazione di San Venanzo (TR), è tutto pronto per la seconda edizione del festival “ColleinMusica”che sabato 11 e domenica 12 agosto 2018 animerà il suggestivo borgo attorno al Castello del XIII secolo nelle due serate con concerti all’insegna della world music e della chitarra acustica. Gli spettacoli, ad ingesso gratuito, si svolgeranno in Piazza Impero, dove dalle 21.30 si esibiranno band con musiche ormai entrate a far parte dell’ascolto collettivo.
Sabato 11 agosto l’apertura della seconda edizione del festival è affidata alla Wafaso Band. La formazione umbra, insieme al cantante africano Yam Salia, affronta la nuova frontiera della world music partendo dalle proprie tradizioni musicali e adattandole per essere ben accolta dal pubblico italiano ed europeo. A seguire l’esibizione dei musicisti della UADG (Ultimi Abitanti Di Giove) Luca Maria Burocchi (chitarra), Giorgio Panico (basso), Claudio Trinoli (batteria), Emanuele Pellegrini (batteria e percussioni) e Fabio D’Isanto. UADG è un laboratorio musicale di ricerca sperimentale attivo dal 2010 che nasce dall’idea di unire musicisti di diverse estrazioni musicali per creare un’identità stilistica che spazia dalla musica classica all’elettronica, dal rock al jazz, fino ad arrivare alla libera improvvisazione.
La seconda serata, domenica 12 agosto, si alterneranno le esibizioni del duo composto da Roberto Cecchetti (fisarmonica) e Mirco Bonucci (chitarra), con un repertorio che spazia dai classici italiani al jazz, allo swing, ai vari generi sudamericani passando per la canzone classica napoletana, e del Fingerprint Acoustic Duo composto da Michele Rosati e Rachele Fogu. Assoluta protagonista della performance sarà la chitarra acustica: grazie ad un uso sapiente, rigorosamente live, di effetti elettronici e loop prodotti attraverso il suono delle chitarre, i due musicisti interpretano con arrangiamenti originali, brani scelti senza distinzione di genere o periodo storico.