L’Umbria agricola si può percorrere anche attraverso la sua arte. Ieri è stata presentata da Confagricoltura Donna l’iniziativa “Coltiviamo capolavori, percorso insolito nell’agricoltura e nell’arte umbra”.
L’obiettivo del progetto è di promuovere un modo nuovo di vedere l’arte attraverso tradizioni, storia, paesaggio, agricoltura e cultura la nostra regione. Le opere scelte sono raccolte virtualmente in una mappatura interattiva disponibile sul sito di Confindustria Umbria, che le geolocalizzata e ne fornisce una adeguata illustrazione. “Presto – ha detto Alessandra Oddi Baglioni Presidente di Confagricoltura Donna – organizzeremo visitare guidate per valorizzare queste opere.
A Perugia abbiamo scelto le formelle a basso rilievo della vasca grande della Fontana Maggiore come: la Potatura della vigna, Pigiatura del mosto, la Costruzione delle botti, tutti momenti legati all’agricoltura importantissimi in passato, momenti che scandivano il tempo e diventavano aggregativi”. Le opere individuate saranno indicate grazie ad un’apposita targhetta che le riconosce come parte del percorso. Fernanda Cecchini ha ricordato come l’agricoltura si fonda sempre di più con l’arte. I paesaggi agricoli, i panorami sono da soli delle vere e proprie opere d’arte e i pittori hanno sempre immortalato i paesaggi comprensivi di campi coltivati.
Donatella Binaglia