Per capire la scena del caffè di Copenaghen è necessario conoscere un paio di cose sulla cultura scandinava del caffè nel suo complesso. Innanzitutto, si tratta di caffè in filtro. In secondo luogo, la maggior parte dei Paesi scandinavi (Danimarca, Finlandia, Svezia, Norvegia e Islanda) si trova nella top 5 dei Paesi che consumano più caffè al mondo pro capite. Nel 2022 la classifica mondiale era composta da: Finlandia, Norvegia, Islanda, Danimarca, Paesi Bassi e Svezia (fonte, coffeeabout.com). In poche parole: in Scandinavia amano il caffè.
Il caffè Scandi è nato dalla cosiddetta “terza ondata” e dal movimento dei “caffè speciali” ed è tipicamente caratterizzato da tostature più leggere con un’acidità più elevata, da una maggiore complessità di sapori e da una grande attenzione alla qualità dei chicchi di caffè. Proprio come Copenaghen ha fatto con la birra, il vino naturale e il cibo, i danesi hanno deciso di essere aperti e curiosi nel loro approccio al caffè, accogliendo i sapori più brillanti e divertenti.
A questo proposito, Klaus Thomsen, cofondatore di Coffe Collective, afferma che le note di sapore più acide e brillanti del caffè speciale si adattano bene al palato danese in quanto l’acidità è un elemento importante nella cucina locale. Inoltre, a Copenaghen le persone sono generalmente propense ad accogliere le nuove tendenze alimentari.
Klaus Thomsen: il pioniere del caffè a Copenaghen
I fondatori di Coffee Collective, Klaus Thomsen, Peter Dupont e Casper Engel Rasmussen, hanno fondato la torrefazione a Copenaghen nel 2007 e una caffetteria a Nørrebro nel 2008, quando i bar di specialità scarseggiavano in città. Da allora si sono espansi fino a raggiungere otto caffetterie a Copenaghen e una ad Aarhus, impiegando oltre cento dipendenti. La passione di Thomsen per il caffè è nata a Londra nel 2001 e lo ha portato a collaborare con Estate Coffee a Copenhagen. Nel 2006, Thomsen ha vinto il World Barista Championship, contribuendo alla forte presenza di baristi in Danimarca.
I fondatori di Coffee Collective hanno mantenuto fin dall’inizio l’impegno per un caffè di qualità eccezionale e un compenso equo per i coltivatori di caffè da cui si riforniscono. Hanno raggiunto questo obiettivo stabilendo relazioni commerciali dirette con le aziende del caffè, eliminando intermediari della catena di approvvigionamento.
Nonostante lo scetticismo iniziale sul potenziale del caffè speciale, Coffee Collective ha ottenuto un riconoscimento internazionale e questo successo ha contribuito a porre Copenaghen sulla mappa mondiale del caffè, rafforzando l’impegno a migliorare gli standard etici e di qualità dell’industria del caffè.
Il Campionato mondiale del caffè arriva a Copenaghen nel 2024
Copenaghen ospiterà il più grande congresso e fiera del caffè d’Europa, il World of Coffee e il World of Coffee in Championship. L’evento si terrà tra il 27 e il 29 giugno 2024 al Bella Center di Copenaghen al quale parteciperanno più di 10.000 visitatori dell’industria internazionale del caffè e 96 baristi pronti a sfidarsi.
Le tre competizioni di caffè sono descritte ufficialmente dalla Specialty Coffee Association (SCA) come segue:
Campionato mondiale di Latte Art
Questa competizione mette in risalto l’espressione artistica e sfida il barista in una performance su richiesta. I baristi vengono giudicati in base agli elementi visivi, alla creatività, ai motivi identici nelle coppie, al contrasto dei motivi e alle prestazioni complessive.
Campionato mondiale del caffè di buon umore
Questa competizione promuove ricette di bevande innovative che mettono in risalto il caffè e gli alcolici e evidenziando le abilità di mixology del barista.
Campionato mondiale di tostatura del caffè
I concorrenti vengono valutati in base alle loro prestazioni nello sviluppo di un profilo di tostatura che accentui al meglio le caratteristiche desiderabili di quel caffè, nell’abbinamento di tale profilo e nella qualità finale in tazza di caffè tostati.