Un’azienda della Corea del Sud intente iniziare a commercializzare quest’anno una cover per smartphone dotata di taser, pensata per prevenire aggressioni sessuali e di altro tipo grazie a scariche fino a 50 mila volt. Il nuovo accessorio “è stato progettato apposta per le donne”, ha spiegato all’agenzia spagnola Efe la direttrice esecutiva di 247 Korea, Lee Hwa-jung, aggiungendo comunque che la cover potrà anche “aiutare a proteggere le persone fisicamente deboli, come i disabili o gli anziani”. La custodia include una batteria integrata e due punte di metallo nella parte superiore, in grado di emettere una scarica elettrica considerata non letale.
Il “taser” si attiverà in caso di emergenza attraverso il dispositivo di riconoscimento delle impronte digitali e invierà in automatico un messaggio a parenti e amici con la geolocalizzazione dell’utente. Le immagini e il sonoro registrati durante l’uso dell’arma potranno inoltre essere utilizzati in caso di indagini sull’accaduto. La startup coreana ha iniziato una raccolta fondi dedicata al progetto. Essendo l’uso delle armi elettriche proibito in Corea del Sud alla popolazione civile, 247 Korea punta a entrare nei mercati di Cina, Germania e Stati Uniti. In Nord America, un accessorio simile per iPhone viene già commercializzato sotto il marchio Yellow Jacket.