Il 4 maggio a Spoleto prende il via Correnti del Nera, festival musicale itinerante giunto alla quinta edizione, che fino al 3 luglio colorerà di musica la Valnerina in Umbria, il cuore verde d’Italia. Nove concerti organizzati dall’Associazione Filarmonica Umbra, con l’obiettivo di ritornare, grazie alla musica, nelle zone colpite dal terremoto per ascoltare grandi artisti internazionali e scoprire i tanti piccoli borghi e la loro storia, conoscere gli abitanti, apprezzare la varietà dei luoghi e dei prodotti di questa terra. Spoleto, Ferentillo, Vallo di Nera, Scheggino, Montefranco, Polino, Sant’Anatolia di Narco, Arrone e Norcia i comuni coinvolti dalla manifestazione.
Si comincia appunto il 4 maggio a Spoleto (Teatro Caio Melisso) con “Beethoven in Vermont”, originale spettacolo teatral-musicale che ribalta i canoni del concerto classico. Scritto e diretto da Maria Letizia Compatangelo per il Trio Metamorphosi (Mauro Loguercio violino, Francesco Pepicelli violoncello e Angelo Pepicelli pianoforte), lo spettacolo vede i tre celebri musicisti nella duplice veste di attori-musicisti, in un’azione scenico musicale intrisa nei profondi ideali della creatività beethoveniana. Un nuovo e inaspettato approdo per il Trio Metamorphosi che, fedele al proprio nome, non smette di mettersi in gioco alla costante ricerca di nuove prospettive artistiche.
Beethoven in Vermont ripercorre l’inaugurazione del “Marlboro Festival”, nato nell’estate del 1951 all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, per iniziativa di tre musicisti esuli dalla Germania: Adolf Busch, Hermann Busch e Rudolf Serkin. Per il concerto di apertura del festival, i fratelli Busch (impersonati rispettivamente da Mauro Loguercio e Francesco Pepicelli) con l’amico Rudolf Serkin (Angelo Pepicelli), dopo varie discussioni tra esecuzioni di brani e opinioni divergenti, decidono di inaugurare quella che sentono come “una scommessa che sintetizza la loro unione artistica e le loro vite, dal rifiuto del nazismo all’esilio volontario negli Stati Uniti” con Beethoven, il musicista portatore per eccellenza degli ideali di dialogo e fratellanza tra i popoli.
Correnti del Nera continua poi il 14 maggio a Ferentillo (San Pietro in Valle) con le chitarre del Duo Ugolini-Monaldi e il loro “Polo Flamenco” e il 28 maggio a Vallo di Nera (Piazza del Borgo) con l’unione del Coro Polifonico Naharti della Valnerina Ternana, diretto da Sabrina Bacaro, e della Corale Don Dante Brizzi, diretta da Simone Benedetti.
Dopo i Piccoli In…Canti il 4 a Pollino (ore 15.30), giugno partirà l’11 a Scheggino con una particolare “Musica da ripostiglio”. Il 17 giugno l’emergente Alma Sax Quartet porterà ad Arrone (Convento San Francesco) un effervescente programma dedicato all’America, mentre il 19 giugno le FIABE IN…CANTATE interattive dei Piccoli In…Canticoinvolgeranno i più piccoli a Polino. 25 e 26 giugno spazio a due proposte “alternative”: rispettivamente, il concerto dell’Accademia Hermans in duo (Fabio Ceccarelli traversiere e Fabio Ciofini clavicembalo e organo) a Sant’Anatolia di Narco (Chiesa Santa Caterina) e le Bande della Valnerina a Norcia (Piazza San Benedetto).
Gran finale il 3 luglio a Montefranco (Convento di San Bernardino) con la presentazione del programma del CD “Valnerina project”, dedicato alle storie di vita di coloro che ci hanno preceduto, fatta di gesti semplici, di racconti accanto al fuoco, di spiritualità e amore verso il sacro, di memorie, di superstizioni, di leggende, di “partenze” e ritorni, a cura dei musicisti: Marta Lombardo (composizione e voce solista), Manuel Magrini (tastiere e arrangiamenti), Pietro Paris (contrabbasso), Roberto Gatti (percussioni etniche, Gianluca Saveri (vibrafono e percussioni).
La manifestazione Correnti del Nera si avvale del sostegno della Regione Umbria, con i fondi specifici del Ministero della Cultura per i comuni interessati dagli eventi sismici, e ha il patrocinio dei comuni di Spoleto, Ferentillo, Vallo di Nera, Scheggino, Montefranco, Polino, Sant’Anatolia di Narco, Arrone, Norcia.
Tutti i concerti saranno ad ingresso gratuito, tranne il concerto al Caio Melisso di Spoleto che sarà a pagamento (biglietto unico 5€ e soci Filarmonica Umbra 1€)