Sabato 27 Ottobre, alla Rocca di Umbertide (ore 17.00) si inaugura la mostra d’arte contemporanea “Dalla Gola del Leone” a cura di Timothy Verdon.
Il titolo della mostra è una citazione della Bibbia, dal libro del profeta Amos, dal terzo capitolo dove il profeta dice: “Come il pastore strappa dalla bocca del leone due zampe o il lobo di un orecchio, così scamperanno i figli di Israele”. Ecco, questa mostra celebra quel poco che rimane nel nostro mondo secolarizzato dell’antico senso del sacro che da sempre illumina l’uomo.
E’ un’ opera a quattro firme, quattro artisti: Lorenzo Bonechi, morto nel 1994 ad appena trentanove anni; Frank Dituri, artista italo americano ma ormai trasferitosi in Italia; Luigi Fatichi, Mauro Manetti. Sono tutti artisti toscani. Dituri è cresciuto negli Stati Uniti, ma ormai è fiorentino d’adozione. Sono tutti estimatori e continuatori di una tradizione ben conosciuta, molto importante, senese e fiorentina, anche della diaspora toscana, si pensi a Piero della Francesca. Quindi sono artisti che focalizzano sulla forma nella luce, sul disegno nitido e quasi scolpito, risolutivo, sul mistero della spazialità.
Tutti e quattro questi artisti affrontano la realtà, nessuno però è realista in senso convenzionale, nessuno è un illustratore. Pur con stili diversi, le loro opere rasentano ciò che negli anni Trenta e Quaranta alcuni chiamavano realismo magico, ma che qui, data la chiara intensione religiosa, dovremmo piuttosto chiamare realismo mistico, cioè cercano di farci vedere il reale attraverso gli occhi dello spirito. Vale, per tutti e quattro questi artisti, il detto di un filosofo d’arte francese del primo Novecento che si faceva chiamare Alain, e cioè:”reconnaitre, n’est pas connaitre” : riconoscere non è conoscere.
L’evento è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Umbertide con in sostegno della Regione Umbria e sarà visitabile fino a Domenica 25 Novembre nei seguenti orari: dal Martedì alla domenica: 10:30-12:30 / 16:30-18:30; lunedì chiuso.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Umbertide